Non è facile prendere un appuntamento con Lu Yongxiang, direttore dell'Accademia delle Scienze cinese ma, dopo molta insistenza, finalmente ci siamo riusciti. Nella sala d'attesa, c'era anche un medico che lo aspettava. La sua segretaria ci ha detto: ''Ieri era ancora ricoverato in ospedale ed era molto arrabbiato perchè voleva uscire immediatamente a causa dei suoi impegni di lavoro......''
All'ora di cena, il prof.Lu ha fatto la la sua apparizione. Senza tante formalità, la nostra conversazione è arrivata subito agli argomenti più importanti come l'importanze economica della scienza, il progetto Chuangxin (nuove creazioni), ecc.
Sulla situazione attuale della causa tecnico-scientifica cinese, Lu Yongxiang ha espresso la sua preoccupazione, dicendo: ''Da oltre quarant'anni, dopo la fondazione della Nuova Cina e il particolari modo negli ultimi venti anni, caratterizzati dalla riforma e apertura, la scienza e la tecnologia hanno fatto un grande progresso, ma il livello delle nuove acquisizioni non basta a soddisfare le esigenze dello sviluppo della nazione ed è molto inferiore a quello dei paesi più avanzati. Negli ultimi anni, questa distanza è aumentata sempre di più. Il Pil, nel 1996, era al settimo posto del mondo mentre la capacità tecnico-scientifica, al ventottesimo, l'unico degli otto indici che determinano la capacità di stare al passo con la concorrenza internazionale, a essere in discesa.''
''Che conseguenza avrà ciò sull'economia cinese?''
''Nel prossimo secolo, la scienza occuperà gradualmente una posizione principale nell'economia internazionale. Si può prevedere che lo sviluppo tecnico-scientifico del mondo sarà ancora più rapido, il ciclo di tempo per trasformare una scoperta tecnico-scientifica in prodotto, sempre più corto, e la difficoltà, per un paesa in via di sviluppo di raggiungere i livelli dei paesi più avanzati, sempre maggiore, anche se avrà cercato di assimilare le esperienze d'avanguardia degli altri. Se non prenderemo misure efficaci per potenziare la nostra creatività, perderemo la capacità di reggere la concorrenza sia nel mercato internazionale si ain quello interno, nonchè le opportunità economiche fornite dalla scienza.
Perciò l'Accademia cinese delle Scienze ha elaborato un progetto sia per diffondere conoscenze tecnico-scientifiche aggiornate e fornite informazione in materia agli organismi statali, sia per formare un contingente tecnico-scientifico con un gruppo di scienziati di fama internazionale come nucleo.''
''Un altra mia idea consiste nell'inserire la storia della scienza contemporanea nel manuale delle scuole elementari e medie. La scienza non ha ancora messo radici in Cina, e la superstizione esercita ancora una grande influenza. Per questo, abbiamo bisogno di diffondere una coscienza scientifica, '' ha continuato Lu Yongxiang.
Un medico, venuto a misurare la pressione del sangue, ci ha costretto a interrompere il nostro colloquio, per cui ci siamo rivolti al suo segretario.
''Avete tofografie della sua vita privata?''
''Anche a casa, lui lavora come un pazzo.''
''Quali sono le sue passioni?''
''Quando era studente gli piaceva giocare al calcio. Adesso il lavoro non glielo permette.''
''Rinforzare il paese con la scienza e l'istruzione'' per gli altri è una parola d'ordine, per lui, invece, è un compito urgente. Non ha altra scelta che lavorare con impegno.
Curriculum
1942-Lu Yongxiang nasce a Ningbo nel Zhejiang
1964-Si laurea all'Università del Zhejiang
1981- consegue il titolo accademico di dottore all'Università politecnica di Aachen in Germania.
Dal 1988 al 1995- è rettore dell'Università del Zhejiang.
1997-assume l'incarico di direttore dell'Accademia delle scienze cinese
E'membro dell'Accademia delle Scienze, dell'Accademia di ingegneria e dell'Accademia delle Scienze del Terzo Mondo
Ha dato contributi importanti nei campi dell'ingegneria meccanica e dell'insegnamento. Ha depositato 20 brevetti in Cina, Europa e Stati Uniti. Ha pubblicato più di 250 importanti tesi sulla ricerca scientifica e sull'insegnamento e due opere scientifiche. Il suo dipartimento, uno dei primi ''laboratori aperti'' della Cina, è autorizzato a rilasciare diplomi di alta specializzazione.
Nel 1997, in Germania ha conquistato la medaglia d'oro Rudolf Diesel e nel 1998, la medaglia Humboldt.
Articolo tratto dal 02/99 della rivista "La Cina ",distribuira da China International Book Trading Corporation |