|
|
Nel corso del Conferenza dei rappresentanti per la rinascita delle Olimpiadi, tenutasi nel 1894 a Parigi, Pierre de Coubertin propose di tenere nel 1900 la prima edizione delle Olimpiadi moderne a Parigi contemporaneamente all'Expo mondiale, in modo da ampliare l'influenza delle Olimpiadi, ma la proposta venne bocciata. Tuttavia, considerando il suo impegno per la rinascita del movimento olimpico, i rappresentanti rispettarono l'idea di tenere nel 1900 le Olimpiadi contemporaneamente all'Expo mondiale, approvando l'organizzazione a Parigi della seconda edizione delle Olimpiadi.
Dopo la riuscita organizzazione ad Atenedella prima edizione delle Olimpiadi, i greci dimostrarono però un grande entusiasmo per l'evento, nell'intento di rovesciare la decisione di tenere a Parigi la seconda edizione. Alcuni influenti esponenti greci ritenevano infatti che le Olimpiadi, come una parte della cultura greca, potessero tenersi solo in Grecia. Durante la chiusura della prima edizione delle Olimpiadi, il re del paese Giorgio 1° chiese personalmente che Atene fosse fissata come sede permanente delle Olimpiadi. Al tempo Coubertin, che aveva già assunto l'incarico di presidente del Comitato Internazionale Olimpico, non volle fare concessioni in merito, affermando che le Olimpiadi appartengono alla Grecia, ma anche al mondo intero. Egli ritenne che solo l'organizzazione delle Olimpiadi in diversi paesi potesse imprimere loro un carattere internazionale e renderle piene di vitalità, per cui alla fine Parigi ottenne il diritto di organizzazione.
Parigi, capitale della Francia, vantava dei trasporti convenienti, quindi era un'ottima sede per organizzare delle gare internazionali, tuttavia la città non si dimostrò entusiasta di accogliere le Olimpiadi. Il governo francese prestò più attenzione all'Expo mondiale che non alle Olimpiadi, senza organizzare a fondo le gare, l'agenda e le sedi. Nel suo diario, Coubertin annotò così la sua indignazione e sofferenza: "Se al mondo c'è una città che tratta con freddezza le Olimpiadi, questa è Parigi."
Le Olimpiadi si tennero dal 20 maggio al 28 ottobre, con la partecipazione di 24 paesi e 1225 atleti, 19 dei quali donne, infrangendo così il divieto della partecipazione femminile delle antiche Olimpiadi e della prima edizione delle Olimpiadi moderne, e gettando una buona base per la successiva partecipazione ai giochi delle atlete. Nel corso delle Olimpiadi di Parigi non vennero concesse medaglie d'oro, d'argento o di bronzo ed i vincitori ricevettero solo delle coppe e dei premi come sigarette e ombrelli. |
|