Un tempo c'era un topo di biblioteca che credeva a fondo in ogni espressione contenuta nei libri.
Un giorno costui lesse in un testo che quando la mantide cattura una cicala, si copre sempre con una foglia, così la cicala non riesce a vederla e quindi risulta facile da catturare. L'uomo pensò allora che fosse finalmente arrivata per lui l'occasione di arricchirsi: "Se riuscissi a trovare la foglia con cui si copre la mantide, potrei usarla per nascondermi, nessuno per strada riuscirebbe più a vedermi, ed io sarei libero di derubare i passanti a piacere!"
A partire da allora l'uomo ogni giorno si piazzò sotto un albero di fronte alla porta di casa, guardando in sù per cercare di trovare una mantide. Finalmente un giorno ne trovò una appostata dietro una foglia, pronta ad acchiappare una cicala. Allora si arrampicò subito sull'albero, scacciò la mantide e staccò la foglia che la nascondeva.
Il giorno dopo andò al mercato, si mise la foglia davanti al petto e cominciò ad arraffare le merci sulle bancarelle. Di conseguenza fu fermato dai tenutari e portato alla sede del governatore locale.
Il proverbio "Coprirsi gli occhi con una foglia" simboleggia l'occultamento della completezza ed essenza delle cose da parte dei particolari. |