Durante l'estate del 1998, ogni tanto, suonavano le sirene d'allarmo per le gravi inondazioni causate dello straripamento del fiume Changjiang nello Hubei, nello Hunan e nel Jiangxi. Ma quando la corrente impetuosa del fiume ha raggiunto Caishiji nel Jiangsu, l'inondazione sembrava domata grazie agli argini consolidati nel 1991, l'anno in cui anche il Jiangsu era stato colpito dalle inondazioni. Guardando la corrente gettarsi in mare, Chen Huanyou aveva potuto tirare un sospiro di sollievo.

''La riforma è come una corrente difficile da fermare, ma che può essere incanalata,'' ha commentato Chen con una metafora. Davanti a questa corrente, tutti i meriti degli eroi possono essere dimenticati, ma il sentimento nobile di un servitore del popolo non si estinguerà mai. Gli elogi non hanno fatto perdere la testa a Chen Huanyou e la sua fedeltà, la sua simpatia e il suo atteggiamento hanno riscosso l'alto apprezzamento non solo della stampa, ma anche degli abitanti della provincia. Per rendere più solidi gli argini del fiume Chang Jiang, Chen Huanyou ha fatto un grande sacrificio, insieme a tutta la popolazione.

Davanti alla carta geografica della Repubblica popolare, Chen Huanyou ha una comprensione sempre più profonda del significato della parola ''patria''. Secondo lui, solo chi riesce a fare del Jiangsu una provincia sempre più bella e prospera, sarà degno della fiducia e dell'affetto della patria e della popolazione.

I meriti di Chen Huanyou non sono pochi: in 20 anni di riforma, il Pil della provincia è aumentato del 12,7% l'anno, 26 volte in più rispetto al periodo precedente alla riforma, ragiungendo 668 miliardi di yuan nel 1997 che significa circa un decimo del Pil di tutto il paese, cioè 9.344 yuan in media a testa. Ciò vuole dire che il tenore di vita della popolazione del Jiangsu ha raggiunto un livello con fortevole, per lo meno nelle parti meridionale e costiere.

Nato nel 1934, da una famiglia di contadini poveri, Chen Huanyou ha tenuto sempre in mente una poesia di Qu Yuan: ''Mi piange il cuore per la vita misera del popolo.'' Egli ha ereditato la bontà e l'onestà dei suoi genitori, fonte del suo sentimento per le masse.

A soli 15 anni, fu ammesso all'università politico-militare Huadong. In seguito, come uno dei primi quadri formati dalla Repubblica popolare nell'amministrazione economica, ha studiato economia dell'industria e ingegneria, prima all'università del Popolo cinese e poi a quella industriale di Harbin. Ha considerato i libri come la sua vita e non può staccarsi da essi. Anche negli anni di sconvolgimento della Rivoluzione Culturale, ha letto due poderosi classici, impiegando quasi tutto il suo tempo libero: gli ''Annali di Sima Qian'' e la ''Storia completa della Cina''. ''Gli antichi si addoloravano per la vita così breve e divoravano perciò i libri al lume di candela. I libri che ho letto sotto la luce fioca sono molto utili al mio lavoro,'' ci ha detto Chen.

Nei venti anni di riforma e apertura, il Jiangsu non si è mai lasciato sfuggire le opportunità favorevoli al suo sviluppo. La prima si riferisce agli anni'80, quando il rapido sviluppo delle imprese rurali della parte meridionale del Jiangsu ha dato una grande spinta alla sua economia: la seconda, ai primi anni'90, quando, approffittando dell'apertura della zona speciale per lo sviluppo economico di Pudong, il Jiangsu ha messo l'accento sullo sviluppo dell'economia rivolta all'estero, l'ultima, a quando ha promosso il suo sviluppo attraverso la ristrutturazione economica.

Taluni si preoccupavano che la zona speciale di Pudong avrebbe bloccato la foce del fiume Changjiang, col risultato di chiudere la vita d'uscita del Jiangsu. ''Allora, ero convinto che la zona speciale di Pudong avrebbe rafforzato la potenza del raggio economico di Shanghai. Nella storia, il Jiangsu e Shanghai hanno sempre avuto una stretta relazione economica come '' i denti con le labbra''. Comunque, dare appoggio alla zona speciale di Pudong era un dovere del Jiangsu, '' ha sottolineato Chen. Così, insieme a 40 dirigenti, Chen Huanyou è andato a Shanghai per incontrare i suoi dirigenti, studiare le loro esperienze di lavoro e discutere su come fare la cooperazione fra le due regioni. Egli ha detto: ''Vi diamo tutto il nostro appoggio e servizio per accettare il vostro raggio economico e promuovere lo sviluppo di entrambe le regioni.'' In quell'epoca, il primo ministro Zhu Rongji, che allora era il sindaco di Shanghai, gli strinse la mano dicendogli che lo sviluppo di Pudong non dipendeva solo da Shanghai, ma anche da tutta la Cina.

Con l'apertura della zona speciale di Pudong, l'economia del Jiangsu rivolta all'estero negli anni'90 ha conosciuto un rapido sviluppo. Nel frattempo, un altro progetto, cioè, il giardino industriale di Suzhou sviluppato in comune tra la Cina e Singapore, iniziato nel 1993, ha suscitato l'attenzione del mondo. Nel 1997, il Jiangsu, solo dal commercio con l'estero, ha ricavato 15,22 miliardi di dollari americani, secondo in Cina. Il Jiangsu è ormai diventato un luogo molto attraente per gli imprenditori stranieri. Le relazioni e l'amicizia tra Chen Huanyou, che ha lavorato nel Jiangsu per una diecina di anni, e i grandi industriali e personaggi importanti, cinesi e stranieri, sono molto apprezzate dalla gente. Il giudizio comune su di lui è che è una persona gentile, sincera, affidabile, coraggiosa e ambiziosa. In una parola, è una persona che sa fare affari, quindi, gli imprenditori investono con fiducia i loro capitali in questa provincia. Chen non dimenticherà mai le parole di Deng Xiaopin, durante la sua visita a Nanjing, nel 1992: ''Il compagno Xiaoping ascoltò la mia relazione che spiegava che a causa delle inondazioni, il valore globale della produzione del Jiangsu nel 1991 era aumentato solo del 6,3% rispetto all'anno precedente. Xiaoping mi disse che l'aumento con era abbastanza rapido. La base del Jiangsu era buona, dunque, il suo sviluppo doveva essere più rapido della media. Allora, sentii un grande senso di responsabilità e di missione. '' l'accelerare lo sviluppo non è separato dall'emancipazione della mente e dalla ricerca della verità nei fatti. Negli anni'80, il Jiangsu si trovava all'ultimo posto come chilometraggio di strade per abitante in tutto il paese. Per cambiare l'ambiente d'investimento, ha rafforzato la costruzione delle sue infrastrutture, inserendo nel suo programma di lavoro la costruzione di opere pubbliche: l'autostrada Shanghai-Nanjing, il dragaggio del canale Sunan, la costruzione del ponte sul fiume Changjiang a Jiangyin, la strada d'alto livello Nanjing-Lianyungang-Nantong, l'aeroporto Lukou a Nanjing e così via. Nel giugno del 1992, sotto la direzione di Chen Huanyou, è iniziata la costruzione dell'autostrada Shanghai-Nanjing. Secondo il piano originale, la costruzione era divisa in due fasi: prima portare a termine il tratto Shanghai-Changzhou, poi,iniziare l'altro verso Nanjing. Tutto il lavoro doveva finire i primi anni del nuovo secolo. Per accelerare i tempi di costruzione, Chen decise di iniziare contemporaneamente i due tratti e adottare tutti i metodi utili alla costruzione. L'autostrada è stata aperta nel settembre del 1996, ed è stata premiata per la sua qualità e la rapidità della sua costruzione.

Benchè avesse affontato un grande rischio, Chen si mostra soddisfatto quando ne parla. ''il successo non è altro che un frutto della dedizione. Senza l'appoggio del popolo, un dirigente può fare solo castelli in aria.''

Nel 1998, per far fronte alla crisi dell'Asia sudorientale, il governo cinese ha adottato una serie di misure per ottenere una crescita economica dell'8%. Come una delle province più sviluppate, il Jiangsu ha stabilito il suo obiettivo nell'aumento dell'11!. ''Dobbiamo dare il nostro contributo allo sviluppo economico del paese,'' ha detto Chen ricordando la raccomandazione di Deng Xiaoping e le speranze di Jiang Zemin sullo sviluppo futuro del Jiangsu.

Chen è sempre affaccendato perchè vuole fare sempre di più.

Chen in piedi davanti alla finestra, il volto intelligente illuminato da un raggio di sole che filtra nel suo ufficio, guarda lontano. ''Sono anzian, non potrò essere funzionario per molto tempo ancora. Credo sia più importante essere una persona sincera e un servitore amato dal popolo.'' Lui conosce il valore della vita umana e la sua unica aspettattiva è che il Jiangsu diventi sempre più prospero.

Articolo tratto dal N°04/1999 della rivista "La Cina ", distribuira da China International Book Trading Corporation