Due anni dopo la nascita della dinastia Zhou, il Re Wu dei Zhou morì di malattia. Suo figlio Ji Song gli successe al trono, e fu chiamato re Cheng di Zhou. Da allora il Re Cheng compì 13 anni. Poichè la dinastia Zhou fu fondata da poco, la base della dinastia non fu stabile, quindi il fratello del Re Wu, ossia lo zio del Re Cheng della dinastia Zhou, Zhou Gongdan, assistì il giovane Re a governare gli affari dello stato.
Nella storia cinese, Zhou Gongdan fu chiamata generalmente Zhougong, ossia il signor Zhou.
L'area conferita a Zhougong si trovava nel regno di Lu. Tuttavia poichè dovette rimanere nella capitale per aiutare il Re a sistemare gli affari di stato, non potè andare a Lu. Quando suo figlio Boqin diventò adulto, Zhougong lo mandò nel regno di Lu per assumere l'incarico di re.
Prima della sua partenza, Boqin chiese al padre se aveva qualche consiglio da dargli. Zhougong gli disse: "Sono il figlio del Re Wen, il fratello del re Wu e lo zio dell'attuale re, che ne dici della mia posizione?"
Boqin disse: "La Sua posizione è molto alta!"
Zhougong disse: "È vero! La mia posizioine è veramente alta, tuttavia ogni volta che mi lavo i capelli, quando si verifica una cosa urgente termino subito di lavarli e vado a sistemare i miei compiti, tenendo i capelli umidi in mano. Quando qualcuno vuole incontrarmi, nonostante stia mangiando, vado subito ad incontrarlo. Così facendo temo ancora che i talenti non vengano da me. Quando arrivi nel regno Lu, tu sei solo un re di un regno e non puoi diventare arrogante."
Boqin annuì col capo, affermando che ricorderà i consigli del padre.
Zhougong assistì con tutti gli sforzi il Re Cheng della dinastia Zhou ad amministrare gli affari statali, tuttavia i suoi fratelli Guanshu e Caishu diffusero manzogne, dicendo che Zhougong fu molto ambizioso e intendè usurpare il trono.
Da allora al figlio del Re Zhou dell'ex dinastia Shang, Wugeng, fu conferito il titolo di Marchese Yin, tuttavia fu sorvegliato dalla dinastia Zhou e sentì di aver perso la libertà, sperando quanto prima lo scoppio di guerre intestine nella dinastia Zhou, in modo da recuperare il suo trono della dinastia Shang. Quindi Wugeng agisse in collusione con Guanshu e Caishu, mise insieme un gruppo di vecchi aristocratici della dinastia Shang ed istigò alcune tribù a ribellarsi. Allora il Re Cheng della dinastia Zhou fu ancora un giovane privo di senno e non riuscì a distinguere il giusto dall'ingiusto, iniziando a non confidare in suo zio Zhougong.
Zhougong si sentì triste, tuttavia ebbe a cuore la situazione generale, prestando la massima attenzione agli interessi statali.
Dopo aver stabilizzato la dinastia, Zhougong mobilitò le truppe e le condusse personalmente in una spedizione verso Oriente. Dopo tre anni, Zhougong sedò tutte le rivolte di Gugeng e uccise il caporione Gugeng.
Dopo aver perso, Guanshu provò vergogna per suo fratello e suo cugino, e si suicidò.
Nel corso della spedizione verso oriente, un gruppo di aristocratici fu imprigionata dalla dinastia Zhou. A causa della loro opposizione alla dinastia Zhou, furono denominati "Wanmin", ossia 'Gli ostinati'. Zhougong non si sentì sollevato nel lasciare questi Wanmin nella stessa regione, nel fratempo la capitale della dinastia Zhou, Gaojing, si trovava all'ovest, e il controllo della parte orientale non fu conveniente, quindi costruì all'est una nuova capitale, denominata Luoyi, ossia l'attuale città di Luoyang, nella provincia dello Henan.
Tutti gli ostinati furono trasferiti a Luoyi e la dinastia Zhou mandò le truppe a sorvegliarli.
Da quel periodo, la dinastia Zhou ebbe due capitali, ossia Gaojing in occidente e Luoyi in oriente. Zhougong assistì il Re Cheng per sette anni, consolidando finalmente il dominio della dinastia Zhou. Dal Re Cheng a suo figlio, Re Kang, trascorsero circa 50 anni, ossia il periodo di fioritura e di riunificazione della dinastia. Nella storia il periodo fu definito il "Governo di Cheng e Kang". |