Generalmente il verbo ?stare?, quando esprime esistenza, ha come soggetto un sostantivo, designante la persona o la cosa la cui posizione viene specificata, e come soggetto un'espressione locativa (localizzatore o nome di luogo). Per esempio:
La sua casa si trova alla periferia.
Il bagno non sta al piano di sopra, si trova al piano di sotto.
Anche i verbi (avere) e (essere) possono esprimere esistenza. In tal caso il soggetto della frase è costituito da un'espressione locativa, mentre l'oggetto è costituito da un sostantivo designante una persona o una cosa la cui esistenza viene specificata. Le frasi con (avere) si limitano a predicare l'esistenza di qualcosa in un certo luogo; in esse l'oggetto è generalmente indefinito. Le frasi con (essere) identificano invece ciò che esiste in un certo luogo, la cui esistenza è peraltro già nota. Per esempio:
Dietro la casa c'è un cortile, dove ci sono alberi e fiori.
Davanti alla cucina c'è la sala da pranzo.
Ora leggiamo insieme il seguente dialogo:
Questa è la tua stanza?
Sì. Guarda, questa è la porta principale, davanti alla quale si trova lo studio e alla sua destra è la sala da ricevimento.
Dove si trova la tua camera da letto?
Davanti alla sala da ricevimento si trovano tre camere da letto. Quella a sinistra è la mia, quella a destra è di un mio compagno di scuola e qualla centrale è ancora libera.
Dove si trovano la cucina e il bagno?
La cucina è dietro alla sala da ricevimento, mentre la sala da pranzo e il bagno sono al piano di sotto.
Fuori c'è un cortile?
Sì. Dietro si trova un piccolo cortile, dove ci sono alberi e fiori che lo rendono molto bello.
Questa casa è veramente bella. Posso alloggiarvi?
Certo, sei il benvenuto.
Quando un localizzatore determina un nome, fra i due deve essere inserita la particella strutturale.Quando un localizzatore è determinato da un sostantivo, la particella non viene inserita. Per esempio:
La casa di fronte appartiene alla sua famiglia.
Davanti alla casa c'è un piccolo cortile.
Ora ripetiamo insieme il suddetto dialogo:
Questa è la tua stanza?
Sì. Guarda, questa è la porta principale, davanti alla quale si trova lo studio e alla sua destra è la sala da ricevimento.
Dove si trova la tua camera da letto?
Davanti alla sala da ricevimento si trovano tre camere da letto. Quella a sinistra è la mia, quella a destra è di un mio compagno di scuola e qualla centrale è ancora libera.
Dove si trovano la cucina e il bagno?
La cucina è dietro alla sala da ricevimento, mentre la sala da pranzo e il bagno sono al piano di sotto.
Fuori c'è un cortile?
Sì. Dietro si trova un piccolo cortile, dove ci sono alberi e fiori che lo rendono molto bello.
Questa casa è veramente bella. Posso alloggiarvi?
Certo, sei il benvenuto.
Ora ripassiamo insieme i vocaboli di questa lezione:
jiao-qu (periferia) lou-shang (piano di sopra) lou-xia (piano di sotto)
fang-jian (stanza) men (porta) da-men(porta principale,ingresso)
qian-bian-er (davanti)dui-mian (di fronte)zhong-jian (tra, centro,mezzo)
hou-bian-er (dietro)shui-fang (studio)ke-ting (salotto, sala da ricevimento)
wo-shi (camera da letto)cu-fang (cucina)can-ting (sala da pranzo)
xi-zao-jian ( bagno) ce-suo (gabinetto)yuan-zi (cortile)??shu (albero)
hua-er (fiore)piao-liang (bello, bellezza) |