In cinese, l'ordine di successione dei costituenti della frase di norma vede il soggetto precedere il predicato. Nelle frasi interrogative in cui siano impiegate locuzioni interrogative, queste non vengono collocate all'inizio della frase, ma ricorrono nella stessa posizione delle parole che sostituiscono. Per favorire la comprensione, proviamo ora insieme le seguenti espressioni con le locuzioni interrogative:
A. Cosa studi?
B. Studio la lingua cinese.
A. Lui cosa studia?
B. Anche lui studia la lingua cinese.
A. Tutti voi studiate la lingua cinese?
B. Tutti noi studiamo la lingua cinese
A. Siete studenti?
B. Siamo studenti.
A. Anche quelle ragazze sono studentesse?
B. Anche loro sono studentesse.
A.? E loro?
B. Loro non sono studenti, sono insegnanti.
In questo dialogo,""?anche? e""(tutti) sono avverbi molto
comuni. Nella frase si collocano fra il soggetto, il verbo o l'aggettivo, e hanno funzione predicativa. Non si può dire "" o "", ma "" o "". Bisogna inoltre prestare attenzione a come si usa e si pronuncia l'avverbio ""(non). In cinese l'avverbio "", collocato prima del verbo, dell'aggettivo o di altri avverbi, ha funzione d'espressione negativa. Di solito "" viene pronunciato al quarto tono. Quando però è seguito da un'altra sillaba al quarto tono, modifica il suo tono in secondo. "", ad esempio, si pronuncia "".
Ora ripetiamo il seguente dialogo:
A. Cosa studi?
B. Studio la lingua cinese.
A. Lui cosa studia?
B. Anche lui studia la lingua cinese.
A. Tutti voi studiate la lingua cinese?
B. Tutti noi studiamo la lingua cinese
A. Siete studenti?
B. Siamo studenti.
A. Anche quelle ragazze sono studenti?
B. Anche loro sono studenti.
A. E loro?
B. Loro non sono studenti, sono insegnanti.
Ora ripassiamo insieme i vocaboli di questa lezione:
A. studiare B.
A. lingua cinese B.
A. studente B.
A. insegnante B.
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