Nata nel 1960 a Pechino, quando aveva 17 anni è entrata nel Conservatorio centrale della Cina per studiare l'Erhu e dopo la laurea, è entrata a far parte come suonatrice dalla Compagnia musicale centrale. Dal 1980, Cheng Fangyuan ha cominciato a studiare il canto da autodidatta e la prima volta che è salita sul palco ha ottenuto un grande successo. Nel 1981, è entrata ufficialmente nel campo musicale, assumendo fino ad oggi il ruolo di solista nella Compagnia di canto e danza d'Oriente.
Per prima ascoltiamo la canzone venezuelana da lei interpretata "Uccello verde". Il testo della canzone dice fra l'altro: "un uccello verde vola liberamente nel cielo, sorride e canta nel ciel sereno. Ah, mi porta la felicità e la speranza, solo perchè proviene dal mio bel paese natale".
Il motivo che state ascoltando è "Una Colomba Bianca" cantato da Cheng Fangyuan. È una canzone americana, la cui melodia è allegra, scorrevole e piena di vitalità.
Il motivo che avete ascoltato è "Una Colomba Bianca" cantata da Cheng Fangyuan. Cheng Fangyuan è stata negli Usa e in Canada, Messico, Francia, Portogallo ed altri paesi per esibirsi, collaborando molte volte con famosi cantati cinesi e stranieri. Successivamente ha inciso più di 10 album e le canzoni "Poesia di figlio lontano", "Infanzia", "Quanto volevo diventare una nuvola bianca" sono entrate alla moda in tutto il paese, diventando uno dei cantanti più amati dal pubblico. Inoltre, ha registrato degli interludi per molti film e telefilm e ha partecipato per molte volte al programma televisivo "Festa del capodanno cinese" della CCTV ed altre feste artistiche di grande dimensione.
Ascoltiamo ora una canzone giapponese cantata da Cheng Fangyuan "Canzone del cappello di paglia".
È un interludio del film giapponese "Testimone", dove lei si cala nel ruolo del figlio nero della protagonista e con una voce profonda e triste esprime il sentimento nostalgico del figlio verso la madre e la tristezza di questo per aver perso la mamma. L'interpretazione di Cheng Fangyuan è sincera e commovente, dimostrando perfettamente quell'emozione malinconica e quella di non avere altra via di scelta contenute della canzone. Ascoltiamola.
Il motivo che avete ascoltato è "Canzone del cappello di paglia" cantato da Cheng Fangyuan. Alla fine del programma, ascoltiamo una canzone giapponese interpretata da lei "Primavera del paese del nord". Le parole di questa canzone sono eleganti, commoventi, semplici, dimostrando l'amore dei giapponesi verso il paese natale. Ascoltiamola.
|