Il Guzheng, uno dei più antichi strumenti cinesi a pizzico, ha una ricca capacità espressiva, che gli permette di rendere sentimenti di vario tipo e incantevoli paesaggi naturali, distinguendosi per una tonalità chiara, incantevole e variata.

Per cominciare, ascoltiamo insieme un motivo tradizionale per Guzheng interpretato da Yuan Sha intitolato "Notturno accanto alla finestra dei banani". Dalla melodia armoniosa ed elegante e dal ritmo lento, questo esprime un senso di profonda quiete, presentando una scena di pioggia notturna sui banani attraverso variazioni di tempo, ritmo e sonorità.

La trentenne Yuan Sha è nata nella provincia del Zhejiang, nella parte orientale costiera della Cina, e sin da piccola ha dimostrato una forte predisposizione per la musica. All'età di sei anni, ha iniziato a studiare il Guzheng, ottenendo poi per nove anni consecutivi la borsa di studio di primo livello del Conservatorio Centrale Cinese, il che gli è valso l'ammissione diretta ai corsi di master. Dopo il dottorato di ricerca nel 2001, la giovane è rimasta al conservatorio come insegnante.

Il secondo motivo interpretato da Yuan Sha che vi presenteremo oggi si intitola "Notte della luna in fiore sul fiume di primavera", tratto da una poesia classica di epoca Tang. Nel titolo appaiono cinque elementi: la primavera, il fiume, il fiore, la luna e la notte, che riuniti costituiscono i momenti migliori della vita umana ed anche i paesaggi più belli. Il motivo descrive una notte di primavera sotto la luce della luna nel sud della Cina, delineando il dolore nostalgico di una coppia separata.

Questo motivo per Guzheng ci fa apparire davanti agli occhi l'ampia superficie di un fiume illuminato dalla luce della luna, le cui acque paiono confondersi col cielo, mentre da lontano giunge il canto di un pescatore. Piano piano il canto si perde in lontananza e sulla terra torna il silenzio. Il motivo, con la sua liricità e gradevolezza, si imprime profondamente nella mente.