Il 24 ottobre 2007 la Cina ha lanciato con successo il suo primo satellite di monitoraggio della luna "Chang'E N°1", che è stato dotato di 30 canzoni e musiche scelte dai cinesi di tutto il mondo. Quando il satellite è entrato nell' orbita lunare, questi motivi sono stati trasmessi verso la terra da una distanza di 380 mila chilometri.

Ascoltiamo per primo il motivo "Ode alla madrepatria".

Il motivo che state ascoltando è "Ode alla madrepatria", composto da Wang Xin nel 1949, al tempo della fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Si può quindi definire la migliore espressione dell'orgoglio e della gioia del popolo cinese del tempo, diventato padrone del proprio destino, e pieno di fiducia e speranza nel futuro. Questo motivo maestoso è stato sulla bocca di tutti per più di cinquant'anni, diventando l'ode alla madrepatria nel cuore dei cinesi.

Il motivo che avete ascoltato è "Ode alla madrepatria".

Nel luglio 2006 la Commissione nazionale per l'industria della scienza e tecnologia della difesa, insieme all'Associazione dei musicisti cinesi e alla CCTV, ha avviato l'attività di scelta dei motivi per la trasmissione dal satellite "Chang'E N°1". La reazione dei vari settori sociali è stata subito molto calorosa. Il vice segretario dell'Associazione dei musicisti cinesi Tian Xiaogeng ha illustrato:

"Le lettere di votazione sono fioccate da ogni parte del paese. Dopo la conclusione della scelta del pubblico, considerando i risultati e l'universalità del contenuto dei motivi scelti, dopo studi e discussioni, la commissione incaricata ne ha scelti 30, fissando le edizioni finali delle interpretazioni vocale e strumentale da inserire nel satellite."

Il motivo che state ascoltando è "Amo la mia Cina", inserito nel satellite "Chang'E N°1", composto da Qiao Yu e Xu Peidong, ed interpretato da Song Zuying. Composto nel 1991, si tratta del motivo della 4° edizione dei Giochi delle minoranze cinesi. La melodia elegante e gioiosa dimostra l'armoniosa convivenza delle 56 etnie cinesi, e il loro contributo alla prosperità della patria.

Il motivo che avete ascoltato è "Amo la mia Cina".

Secondo quanto illustrato da Tian Xiaogeng, i motivi inseriti nel satellite "Chang'E N°1" sono tutti classici ampiamente conosciuti e diffusi in Cina.

State ascoltando la "Canzone del Fiume Azzurro", composta da Hu Hongwei e Wang Shiguang, ed interpretata da Yin Xiumei. Il Fiume Azzurro è il primo fiume della Cina, da cui il soprannome di "fiume madre".

La scelta di un suo motivo per il satellite "Chang'E N°1" ha molto emozionato e inorgoglito il compositore Wang Shiguang. Egli ha detto:

"Il successo del lancio di 'Chang'E N°1' dimostra la potenza statale e rilfette anche il livello raggiunto dal nostro sviluppo tecnologico. Dal 1984, quando è stata pubblicata, la 'Canzone del Fiume Azzurro' è in voga da più di 20 anni. Non solo viene cantata all'interno del paese, ma anche dai compatroti che vivono all'estero durante le riunioni festive per esprimere il nostro affetto per la patria. La sua scelta è per me un grande onore."

Il motivo che avete ascoltato è la "Canzone del Fiume Azzurro".

Oltre all'ampio contenuto, anche le forme dei motivi inseriti nel satellite "Chang'E N°1" sono piuttosto varie, ossia canzoni, musiche, opera di Pechino e Opera Kun, ecc., che riflettono lo sviluppo della cultura musicale cinese e il fascino della cultura del paese. Di seguito ascoltiamo il brano di Opera di Pechino "La concubina ubriaca".

L'Opera di Pechino è una delle forme operistiche più influenti in Cina: formatasi a Pechino, si è poi diffusa in tutto il paese, con una storia di più di 200 anni. "La concubina ubriaca" trae ispirazione dalla storia d'amore tra l'imperatore Tang Xuanzong e la concubina Yang Yuhuan. Ascoltiamo insieme una registrazione storica del brano del famoso maestro Mei Lanfang, grande interprete dell'Opera di Pechino della prima metà del 20° secolo.

Tra i motivi inseriti nel satellite "Chang'E N°1" figurano anche opere rappresentative comprese nella lista del patrimonio culturale immateriale mondiale, come l'Opera Kun, il guqin, l'aria lunga mongola e la musica dei 12 mukam del Xinjiang. Per finire ascoltiamo il motivo per guqin "Alti monti e acque scorrenti", interpretato dal famoso musicista Guang Pinghu.

Il guqin è uno degli strumenti a pizzico più antichi del mondo, con una storia di più di 3000 anni. L'arte del guqin ha esercitato un'ampia influenza sulla storia della musica, dell'estetica, della cultura sociale e del pensiero cinese, ed è una delle principali rappresentanti in ambito musicale della cultura spirituale dell'antica Cina.

"Alti monti e acque scorrenti" è uno dei motivi rappresentativi del guqin: dalla melodia elegante e dallo stile fluente, racconta la storia dell'amicizia fra Yu Boya e Zhong Ziqi, vissuti più di duemila anni fa: in seguito i posteri hanno utilizzato l'espressione "Alti monti e acque scorrenti" per esprimere un rapporto di profondo affetto.