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Cantando per la patria
2007-11-22 16:50:43 cri    

La festa nazionale è spesso simbolo di commemorazione della nascita di uno Stato. Dal primo ottobre 1949, quando l'allora presidente cinese Mao Zedong annunciò dalla Tribuna di Tiananmen la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, ad oggi, la Cina ha percorso con fermezza 58 anni, in cui ha vissuto gioie e dolori, lotte e fatiche, successi e sconfitte, diventando sempre più forte e matura dopo una serie di costruttive riforme. Oggi ricorre del 58° compleanno della Pepubblica Popolare Cinese, in cui noi discendenti del drago celebriamo in vari modi la nostra gioia. Nel programma odierno "Ritmi cinesi", ripercorreremo insieme il cammino della nuova Cina con alcuni famosi motivi.

"La mia patria" è il motivo conduttore del classico film rosso "Il Monte Shangganling", che racconta come nel periodo della resistenza all'aggressione Usa e dell' aiuto alla Corea del Nord, in terribili condizioni, i volontari cinesi abbiano compiuto con successo il loro compito grazie alla loro sorprendente determinazione. (musica) "Questa è la meravigliosa patria dove sono cresciuto, un' ampia terra costellata di incantevoli paesaggi; questa è l'eroica patria dove sono cresciuto, un'antica terra cosparsa di forza giovanile. Questa è la forte patria dove sono cresciuto, una calda terra illuminata ovunque dai raggi del sole."

Nel 1956, quando il film "Il Monte Shangganling" è stato proiettato per la prima volta, la Cina aveva già fondamentalmente stabilito il sistema socialista, entrando nella frase iniziale del Socialismo. In seguito sono nati molti motivi che esprimevano la gioia della "rinascita". Nel 1958 Yao Yizhou era ancora un minatore. Per esprimere il suo affetto per il PCC, egli compose il canto popolare nello stile del nord dello Shaanxi "Un canto popolare per il partito", che si diffuse rapidamente in tutto il paese. Il testo dice fra l'altro: "Canto per il partito. Paragono il partito alla mamma: la mamma ha concepito il mio corpo, ma il partito ha illuminato il mio cuore."

Il ritmo del motivo "Camminiamo per la strada" è vivace e deciso, proprio come dice il testo: "lo slancio della rivoluzione è inarrestabile!".

Anche l' "Ode ai fiori di susino russo" è molto famosa, al punto che tutti i cinesi sanno cantarla: la Cina è come un fiore di susino sulla roccia che non teme il freddo rigido e fiorisce splendido verso il sole.

Nel 1978, dopo i dieci anni della rivoluzione culturale, la Cina si è risvegliata. Alla fine dell'anno si è tenuta la terza sessione plenaria dell' 11° Comitato Centrale del PCC, durante la quale la riforma e l'apertura sono state stabilite come principio statale fondamentale. Si tratta di una grande svolta, la più significativa sin dalla fondazione della nuova Cina, in seguito alla quale questa ha veramente imboccato la via del miglioramento delle condizioni economiche e del rafforzamento statale. I motivi "Nei campi della speranza" e "Laggiù dove si aprono i fiori di pesco " sono pregni delle speranze dei cinesi per la patria e della loro gioia per i risultati del suo sviluppo. Ecco di seguito il motivo "Laggiù dove si aprono i fiori di pesco".

Sono stati il Fiume Azzuro e il Fiume Giallo a nutrire i cinesi, per cui li chiamiamo affettuosamente "fiumi-madre". Il "Canto del Fiume Azzurro" dice: "Scendi dai monti innevati, la corrente di primavera è il tuo splendore; corri verso il Mare Orientale, le ondate sono il tuo animo eroico; con la dolce rugiada nutri i figli e le figlie di tutte le etnie e abbracci mari e monti con le tue robuste spalle." L' "Ode al Fiume Giallo" dice: "Sei la culla della nazione cinese, la cultura di un antico paese di 5000 anni origina da te; Fiume Giallo, sei grande e forte, come un eroe che si erge sulle pianure dell'Asia ed erge col suo corpo un paravento per la nostra nazione."

I cinesi sono chiamati "discedenti del drago", ed il drago è il simbolo della nazione cinese. Il motivo "I discendenti del drago" canta l'orgoglio dei cinesi. Diversamente dai motivi popolari che abbiamo appena ascoltato, questo è un motivo melodico molto diffuso.

La Cina conta 56 etnie, i cui appartenenti sono fratelli e sorelle le cui lingue dicono all'unisono "Amiamo la nostra Cina".

Attraverso vent'anni di riforma e apertura, la Cina dà il benvenuto alla stagione del raccolto, entrando in una nuova epoca.

Anche i compatrioti di Hong Kong, Macao e Taiwan esprimono con la musica il loro amore per la patria. Il motivo "Il mio cuore cinese" del cantante di H.K. Zhang Minmin ha aperto il cuore di tutti i cinesi, che amano cantarlo in ogni occasione.

In fine programma, ascoltiamo il motivo "Oggi è il tuo compleanno, Cina". Buon compleanno e tanti auguri alla patria!

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