Amici ascoltatori, quando guardate dei telefilm a casa o dei film al cinema, vi sopraggiungono mai in mente all'improvviso dei cartoni animati che guardavate da piccoli? In realtà i cartoni animati non appartengono unicamente al mondo dell'infanzia e gli adulti sono spesso attratti dalle figure dei disegni animati. I cartoni animati non ci annoiano mai e le loro vivaci colonne sonore si ripercuotono nella nostra testa. Oggi ho scelto alcuni motivi di cartoni animati cinesi. Forse non avete mai visto questi cartoni, ma non c'è problema, perché il linguaggio musicale non ha nessun limite. Queste belle melodie sicuramente richiameranno alla vostra memoria dei bei ricordi d'infanzia. Contemporaneamente all'ascolto delle sigle musicali, vi illustrerò un pò la storia dei cartoni animati cinesi. Adesso gentili ascoltatori trasformiamoci un un nuovo personaggio e ritorniamo a vivere il periodo dell'infanzia.

Dalla nascita del primo cartone animato cinese "provocare disordine nello studio del pittore" del 1926 ad oggi sono già passati 80 anni. Nei primi venti anni il settore si è trovato in un periodo embrionale e di ricerca. Dal primo cartone animato sonoro "i cammelli ballano" del 1935 al cartone "la principessa dal ventaglio di ferro" di un ora e quaranta minuti nel 1941, si può dire che il settore d'animazione cinese si è sviluppato di pari passo a quello mondiale. Tuttavia durante questo periodo i cartoni animati non avevano dei motivi musicali creati appositamente per loro, ma si è utilizzata sempre una musica ritmica per accompagnarne le storie, come quella nella "principessa di ventaglio ferro".

Dal 1946 al 1956 il settore d'animazione è entrato in un periodo di stabile sviluppo. La sua innovazione e produzione si ritrovano sopratutto nelle peculiarità seguenti: rispetto ai temi, la scelta di storie fiabesche per i bambini e gli adolescenti; rispetto allo stile, la presa della via della nazionalizzazione e rispetto alle tecniche, la trasformazione della pellicola in bianco e nero in quella a colori. L'amore dei bambini di quel tempo si ritrova in "giovani eroi", "incontri sfortunati all'aria aperta" e "il gattino pesca".

Dal 1957 al 1965 il settore d'animazione cinese è entrato nel primo periodo fiorente. Nel 1957 è stato fondato lo Studio di film d'animazione di Shanghai (Shanghai animation film studio), il primo studio professionale che autoproduce film d'animazione della Cina. Durante questo periodo la quantità prodotta di cartoni animati aumenta e sia la qualità artistica che quella tecnica raggiungono un livello inaudito. Alcuni cartoni animati vincono dei premi durante i festival di film internazionali formando la scuola di pensiero dell'animazione cinese riconosciuta comunemente dal mondo. In questo periodo viene prodotto il classico film d'animazione, famoso in tutto il mondo, "Fare chiasso nel palazzo del cielo" che prende spunto da una delle quattro opere classiche cinesi "La storia del viaggio in Occidente". Nel 1958 il primo cartone animato di stile cinese basato su carta ritagliata "Il maiale Zhubajie mangia l'anguria" ottiene successo, nel 1960 viene creato il primo cartone basato su personaggi fatti di carta piegata "la brava anatra" e nel 1961 nasce il primo cartone animato realizzato con pittura a inchiostro cinese "i girini trovano la loro mamma". Tutti questi aumentano nel panorama di film d'animazione internazionale i nuovi tipi di filmati dallo stile cinese. Inoltre i personaggi artificiali della "bambina pescatrice" e del "ginseng bimbo" sono figure tipiche nella pitture cinesi dell'anno nuovo, che rappresentano la fortuna e la felicità. La bambina pescatrice e il ginseng bimbo sono paffuti e si vestono di rosso. Questi due piccoli personaggi sono scolpiti nella mente della gente da decine d'anni.