La sera del 29 settembre, a Pechino presso l'Auditorium della Peking, il famoso pianista italiano Giovanni Vitaletti ha iniziato la sua tournée in Cina. Durante la sua tournée, che ha iniziato a Pechino all'Auditorium della Peking University il 29 settembre e ha proseguito poi per Tianjin, Changchun, Shenyang, Dalien, Changsha e Xi'an. Per la tournée in Cina, Giovanni Vitaletti ha presentato Polonaise op.26 n.1, Polonaise op.40 n.1, Polonaise op.40 n.2 e Sonata op.35 di Chopin, nonché Pictures of an exhibition di Mussorgski.

Giovanni Vitaletti ha conseguito il diploma di pianoforte con il M° Eli Perrotta presso il Conservatorio "G.Verdi" della città natale e si è perfezionato con il M° Sergio Fiorentino a Napoli, con il M° François Joël Thiollier a Parigi.

Contemporaneamente segue i corsi di composizione, direzione d'orchestra e clavicembalo

Ha ricevuto due borse di studio, una dal Festival delle Nazioni per duo pianistico e una dal Teatro Comunale di Treviso come M° Sostituto.

Si é esibito in duo pianistico con il M°Peter Maag, e come solista sotto la sua direzione al Teatro Comunale di Treviso con l'Orchestra Filarmonia Veneta nel 1990 e 1991, a Berna con la Berner Symphonie Orchester nel 1992, al Teatro "Donizetti" di Bergamo e al Teatro "Le Vigne" di Lodi con l'Orchestra Stabile di Bergamo nel 1994 e nel 2001. Ha suonato come solista con l'Orchestra "I Pomeriggi Musicali" di Milano, l'Orchestra Sinfonica di Milano "G.Verdi", l'Orchestra Philharmonia Mediterranea, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana, l'Orchestra Sinfonica di Grosseto, ecc.

Ha svolto attività solistica per teatri e società concertistiche italiane come l'Ente Teatro Romano di Fiesole, la Società dei Concerti di Milano, La Biennale di Venezia, l'Ente Teatro Comunale di Treviso, il Teatro Valli di Reggio Emilia, il Teatro Rendano di Cosenza, il Festival di Polverigi, l'Estate Teatrale Veronese e straniere come la Bernische Musikgesellschaft, la Funkhaus di Hannover (Expo 2000), la Kunsthaus di Lucerna, il Palais de l'Atheneum di Ginevra, la Arena di Berlino, il Festival di Sitges (Barcellona), il Festival de Otoño (Madrid), Brescia College (Kentuky-USA).

Nel 1994-95 per la Compagnia Glauco Mauri insieme al critico musicale Angelo Foletto ha tenuto una serie di Conferenze-Concerto in Teatri quali il "Quirino" di Roma, il "Nuovo" di Verona, il"Donizetti" di Bergamo, il Comunale di Treviso.

Sono state trasmesse da RAI Radiodiffusione registrazioni di sue esecuzioni dal vivo. Ha effettuato registrazioni per la RAI Radio uno trasmesse in 17 puntate nel corso del 1993, per la RAI Radio tre in 4 puntate nel 1997 e per la NDR (Radio nazionale tedesca) nel 2000.

Ha collaborato come clavicembalista con l'Orchestra da Camera di Venezia (accompagnando solisti come Giuliano Carmignola e Severino Gazzelloni) e dal 1999 si esibisce in duo con il contrabbassista Ezio Bosso.

Si dedica alla diffusione della musica contemporanea. Di Arturo Annecchino ha eseguito lavori in prima assoluta come solista e in altre formazioni collaborando fra gli altri con le attrici Maddalena Crippa e Sonia Bergamasco e l'attore Paolo Ferrari.

Dal 2000 al 2002 ha eseguito come Pianista e Direttore del Faust ensemble di Peter Stain un'opera-melologo per pianoforte e 7 voci recitanti in Italia, Germania e Spagna.

Per il teatro di prosa nel 1991 e nel 1993 ha collaborato come pianista e direttore con gli attori Glauco Mauri e Roberto Sturno esibendosi in tournèe nelle maggiori città italiane (Torino, Trento, Cagliari, Siracusa, Catania, Livorno, Verona, Treviso, Pescara, ecc.) nel ruolo di direttore e pianista. Inoltre ha collaborato con i registi Giancarlo Sepe a Roma, Massimo Castri a Firenze e Torino, Marco Sciaccaluga a Genova, Maurizio Nichetti a milano.

Per il teatro-danza come pianista solista collabora con l'Associazione Sosta Palmizi di danza contemporanea, debuttando ad Oslo (Norvegia) nel 1995 (concoreografia di Giorgio Rossi), in tournèe in Italia, Repubblica Ceca, Inghilterra, Germania, Francia, Svizzera, Portogallo, Spagna in teatri e festival.