Durante la produzione del disco, Lao Lang ha partecipato direttamente a quasi ogni procedura a partire dalla scelta fino alla registrazione delle canzoni. Nell'odierno programma, vi presenterò Lao Lang e questo album.

La canzone che state ascoltando è un motivo omonimo del disco "L'inverno di Pechino". Il testo fra l'altro raccconta di una mattina fredda, di una luce solitaria ferma sulla strada, di un inverno nostalgico, del non voler rinnegare il passato perduto....

Il disco è costituito principalmente da "canzoni folk per campus universitari". La voce di Lao Lang è pulita chiara, non artefatta e trasmette perfettamente la sincerità e la purezza dei giovani del periodo universitario e per questo gode del sostegno e dell'apprezzamento di questi. È un personaggio rappresentativo delle canzoni folk per campus universitari cinesi. I suoi pezzi, tra cui "Compagno di banco", "Il fratello del letto alto del letto a castello" e "Non avere pentimenti durante la gioventu'", sono tutti motivi rappresentativi della fase universitaria.

Per quanto riguarda lo stile del disco, oltre a canzoni folk, Lao Lang ha provato anche alcuni stili musicali tra i più popolari d'oggi, variando tra il rock leggero, Bossanova e Reggae latino, mostrando apertamente la sua personalità disinvolta.

Giunti alla fine del programma, ascoltiamo una canzone Reggae dal titolo "Il sogno degli uccelli". In questa Lao Lang esprime l'atteggiamento della gente nella ricerca del sogno e della libertà. In verità , nei due dischi precedenti, Lao Lang avevava già interpretato dei motivi sul sogno, ossia "Il sogno blu" e "Per quanto riguarda la realtà, per quanto riguarda il futuro", dove racconta la nostalgia e le perplessità tra il desiderio e la ragione, il sogno e la realtà delle persone moderne e invece nel motivo "Il sogno degli uccelli" esprime uno spirito positivo e ottimista. Ascoltiamolo insieme.