Liang Yongqi, una famosa cantante di Hongkong, recentemente ha inciso il suo decimo disco Greatest Hits "Lancetta delle ore", in cui ci sono 3 motivi nuovi e 27 classici, questo album piace tanto ai fans. Nel programma di oggi vi presentiamo Liang Yongqi e il suo nuovo disco.
Nata ad Hong Kong nel 1976, laureatasi presso l'Università di Scienze e Ingegneria di Hong Kong, sa suonare il pianoforte, la chitarra e il tamburo. È non solo bella ma anche brava in pittura e composizione. Negli ultimi dieci anni Liang Yongqi ha mantenuto sempre una figura di "Ragazza di Giada", genuina e bella.
Nel 1996 ha vinto il premio di nuova cantante più amata dai giornalisti e lo stesso anno è stata anche scelta per il primo posto di "Amante in sogno" di Hong Kong. Ha pubblicato molti dischi sia in cinese che in cantonese, a differenza di altri cantanti di Hong Kong, i suoi dischi più belli sono quelli in lingua cinese: il suo primo disco "Capelli corti" del 1997 e "Amore" del 2001.
Questo disco "Lancetta delle ore" costituisce l'ottavo disco di Liang Yongqi, rappresentando proprio una conclusione del passato. Per cui, Liang Yongqi ha preso parte alla produzione del disco, e ne ha scelto 27 fra centinaia delle sue canzoni, che rappresentano il suo percorso musicale.
La canzone omonima del disco "Lancetta delle ore" è un motivo creato da lei stessa. Il motivo mette in risalto il suo stile peculiare e la sua voce dolce e tenera, dimostrando il suo livello d'interpretazione sempre più maturo.
Il testo dice, "Ricordi ancora le tue parole? Non voglio stare da sola nella memoria facendo finta di essere forte, non possiamo tornare al passato, non posso che dimenticarti..."
Ascoltiamo insieme questo motivo.
Ora ascoltiamo un'altra sua canzone rappresentativa , compostaa da lei stessa, si intitola "Fuoco", una delle canzoni preferite da Liang Yongqi.
Il testo dice: "Se amore è una rosa fragile, voglio anche sopportare la perfezione imperfetta. Anzi la neve e il vento mi commuovono. Solo una piccola scintilla può illuminare il mio sorriso, dunque posso dominare il mio destino..." |