State ascoltando Radio Cina Internazionale, amici ascoltatori. Nella storia della creazione musicale degli strumenti tradizionali cinesi, Gu Guanren è uno dei compositori più eccellenti, ed i suoi motivi sono impregnati di peculiarità folcloristiche e spirito dell'epoca. Nell'odierno programma musicale, vi presenteremmo questo celebre compositore cinese e un gruppo di motivi stranieri adottati da lui.

Prima di tutto ascoltiamo insieme una canzone intitolata "La campagna suona", un brano famoso e familiare del film americano "La voca della musica", per il quale l'autore ha adottato in modo adequato alcuni elementi tradizionali degli strumenti musicali a pizzico, rendendo più vitale questo motivo classico mondiale, rappresentando una nuova scena artistica.

(Musica)

Gu Guanren, celebre compositore di primo livello nazionale cinese, nacque il primo gennaio del 1942 a Haimen nella provincia del Jiangsu. Nel 1957 si iscrisse nella Compagnia di musica tradizionale di Shanghai come solista di Pipa, diventando in seguito il capo e direttore artistico della Compagnia. Negli anni 60 del secolo scorso, il giovane Gu Guanren compose una serie di motivi folcloristici dallo stile unico, tra cui "La melodia di Pechino", l'assolo di flauto "Una miriade di uccelli", e tutti questi pezzi sono amati generalmente dal pubblico cinese ed estero.

Negli anni seguenti, Gu Guanren ha creato successivamente il motivo per pipa "Hua Mulan", il brano per Zhongruan, "La poesia della zona settentrionale della Grande Muraglia" e il motivo per gli strumenti a corda "Il campanello del cammello". Questi brani sono stati ripetutamente premiati nei vari concorsi musicali cinesi ed internazionali, diventando musiche durature che vengono eseguite in occasione di concerti folcloristici.

Ecco un'altro motivo adottato da Gu Guanren, "Serenata", un motivo più rappresentativo del grande compositore austriano Franz Schubert, dimostra l'amore approfondo di un giovane nei confronti della sua ragazza. La musica adottata con gli strumenti folcloristici è melodiosa e lirica, come vagabondando nell'amore, dimostrando appropriatamente il sentimento originale.

(Musica)