State ascoltando Radio Cina Internazionale, amici ascoltatori. Nell'odierno programma musicale, vi presenteremo la giovane cantante dell'etnia mongola Mo Ergen, e due motivi mongoli interpretati da lei.

Per cominciare, ascoltiamo insieme "La canzone dei viaggiatori" interpretato da Mo Ergen in lingua mongola. Si tratta di un brano folcloristico molto popolare nella Mongolia interna nord-occidentale della, estremamente amato dalla popolazione locale. Il testo dice: "Lungo l'impervia strada dello sconfinato deserto, c'è un branco di cammelli che trottano in avanti; nonostante il sole cocente picchi forte sulle teste, i coraggiosi cammelli continuano ad avanzare, perchè quello è il mio paese natale."

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Mo Ergen è nata in una regione di pascoli nel nord-ovest della regione autonoma della Mongola Interna. Influenzata dalla madre amante del canto, sin da piccola si appassionò anche lei a quest'arte. In seguito, Mo Ergen è diventata una cantante professionista di un corpo artistico locale. Nel 2001, superò con ottimi risultati gli esami di ammissione alla facoltà musicale dell'Università folcloristica cinese. Attualmente sta frequentando un maester in musica vocale.

Il suo canto è risonante, intriso di sentimento, e tipico dello stile mongolo. Mo Ergen eccelle nel canto e nella danza, conosce sia la lingua cinese che quella mongola e interpreta bene canzoni di diversi generi musicali.

Nell'aprile del 2006, Mo Ergen ha inciso il suo primo disco da solista "La voce celeste della Mongolia", contenente 12 motivi. Oltre ai canti folcloristici antichi dell'etnia mongola, il disco comprende alcuni brani originali di musicisti mongoli. Questi motivi mantengono il carattere valoroso e generoso della musica mongola, inserendo nel frattempo alcuni elementi musicali moderni. L'interpretazione dolce e minuziosa di Mo Ergen arricchisce di vivacità, commozione e modernità le canzoni.

Ora ascoltiamo insieme un canto folcloristico dell'etnia mongola interpretata da Mo Ergen dal titolo "Nuoenjiya", una canzone eseguita a cappella. "Nuoenjiya" è il nome di una ragazza di etnia mongola costretta a lasciare il paese natale ed a sposare un uomo che abita molto lontano. La canzone è cantata in lingua cinese e mongola; l'interpretazione di Mo Ergen è accorata, il testo è semplice, la melodia è armoniosa e commovente, e descrive in modo inciso e vivido la nostalgia e la tristezza della ragazza.

(Musica)