Negli ultimi anni, alcuni complessi universitari come "Radio silenziosa" e " Senza controllo", sono entrati sul mercato. Nei confronti di questi complessi più giovani, la voce solista e capo del complesso "Splendido!", la giovane Tang Ping, ritiene che il fiorire dei complessi rappresenti la nostra epoca, ad esempio, i complessi universitari rappresentano l'aspetto e stato d'animo di parte degli studenti, mentre la musica di "Splendido!" cerca l'apprezzamento del vasto pubblico. In passato, nella mente di alcuni, il rock rappresentava i capelli lunghi, l'indignazione, la noia del mondo e tutto il resto, tuttavia la musica di "Splendido!" è molto sana, riflettendo la vita della gente, se non di tutta, almeno di una parte. Forse agli occhi di alcuni "Splendido!" non è vero rock, ma solo un complesso, mentre secondo noi il rock esprime proprio la vita, la sensazione della vita. Il complesso è composto da tre ragazzi, due dei quali dell'ex complesso "I magri" e da una ragazza, Tang Ping, voce solista, che dall'aspetto tranquillo pare difficile possa cantare musica rock. Secondo il chitarrista Fu Ning, la voce di Tang Ping è molto ampia, adatta a interpretare il rock. Dal canto suo, Tang Ping ha proprie opinioni: secondo lei, la voce femminile ha uno spazio interpretativo più ampio di quella maschile, interpretando non solo l'urlo, ma anche arie più tenere e leggere, con una ricca capacità interpretativa.

Un altro complesso, "Rosa di seconda mano", che ha tenuto un concerto giorni fa al Teatro delle Esposizioni di Pechino, è stata l'unica band cinese presente nell'aprile 2002 in Svizzera. La "Rosa di seconda mano" presenta motivi dai testi semplici e umoristici, tipici del duetto di canto e danza della parte nord-orientale della Cina. Con una gestualità particolare, strumenti come la Suona , un tipo di tromba, il tamburo e i gong, l'Hulusi, uno strumento a fiato, e una straordinaria capacità di imitazione vocale, la band è chiamata un "fresco complesso rock dai colori cinesi".

Il rock ha diversi stili in Cina, secondo gli esecutori. Ora vi presento la cantante rock Schenchen Gerel, proveniente dalle praterie della Mongolia Interna.

Schenchen Gerel, che significa" Luce dell'intelligenza", porta dalla prateria, la sua terra natale, l'intelligenza della musica. Ella utilizza la musica per esprimere le sue impressioni su quanto è moderno e tradizionale, personale e pubblico.

Gerel, diplomata in balletto, negli anni '90 ha fondato il complesso "Aquila" nel suo paese natale. Da allora ha cominciato a suonare il basso, poi ha modificato il nome del complesso in "Cavaliere". Nel 1991 il gruppo è andato nel sud della Cina, interpretando musica leggera in alcuni bar. Nel 1994, Schenchen Gerel è arrivata a Pechino e vi ha pubblicato il suo primo motivo "Il cavaliere mongolo", iniziando il suo cammino nella capitale alla ricerca del suo mondo musicale. Per vari motivi, la sua musica non ha ottenuto i risultati previsti, tuttavia ella non ha rinunciato, continuando a persistere nella propria carriera musicale. Ha cantato nei bar di Pechino, e il famoso cantante Zang Tianshuo l'ha invitata a entrare nel suo complesso. Nel 2000 ha firmato un contratto con la Casa discografica Zhengda International. Lo stesso anno è uscito il suo primo CD "Il nuovo secolo". La sua voce chiara e sonora e lo stile mongolo delle canzoni hanno lasciato una profonda impressione nel pubblico. Da allora, Schenchen Gerel, "Luce dell'intelligenza", ha illuminato il cielo musicale cinese.

Dall'inizio della sua carriera musicale a Pechino, Schenchen Gerel ha fissato la sua duplicità musicale, ossia lo spirito etnico e la ricerca della modernità e del suo valore individuale. La sua musica è diversa da quella tradizionale, anche se le è vicina; appartiene alla musica moderna, ma le sta ai margini.

Parlando della sua bella voce, Schenchen Gerel si dice orgogliosa che lo spirito musicale dei mongoli le abbia conferito una buona base musicale, infatti i mongoli cinesi sono ottimi cantanti e danzatori, e molti famosi musicisti come Narisen, San Bao, Tenger, e il complesso "Punto zero", tutti i mongoli, hanno ottenuto ottimi risultati nel mondo musicale cinese. Il direttore del Centro di produzione della Casa discografica Zhengda International, Jiang Ling, ha detto che Schenchen Gerel, bravissima in composizione, canto, danza e chitarra, è una delle migliori cantanti degli ultimi anni.

Schenchen Gerel è ora chiamata la "reginetta" del rock cinese. In realtà in Cina le cantanti rock sono pochissime, quindi il titolo è esagerato per lei, ma la sua musica integra i caratteri etnici e il rock, quindi è proprio una cantante rock. La naturalezza è lo spirito della musica di Schenchen Gerel, che combina lo stile etnico e il rock, personalizzando quindi la sua musica.

Inoltre Schen Gerel ha ottenuto il premio per la migliore cantante rock della Quarta edizione del Premio del"Disco d'oro" cinese, mentre altri cantanti del genere non sono stati così fortunati, come il famoso complesso "Punto zero", che dopo tanti sforzi nel mondo della musica leggera è stato solo presentato come candidato. Forse perchè "Punto zero" ha cambiato spesso il proprio stile musicale, come hanno detto i suoi componenti che, sin dalla fondazione, sono passati attraverso la fase del rock inglese e l'epoca dello stile elettronico, quindi non si ritengono neppure un vero e proprio complesso rock. Sotto questo aspetto Schenchen Gerel è fortunata, perchè ha saputo persistere nel proprio stile musicale, che appartiene all'ampia prateria e al rock. Il suo nome significa "Luce dell'intelligenza", come se fosse destinata a diventare uno spirito- folletto della prateria... La sua atmosfera è più naturale degli altri, il che lascia una profonda impressione nel pubblico. Ogni serata dove si presenta, il pubblico la attende pieno di aspettative, il suo entusiasmo per la musica e l' ideale musicale espresso nelle sue canzoni portano sempre commozione e risonanza fra il pubblico, perchè la sua musica è armoniosa e naturale.

Forse il rock di Schenchen Gerel non è così straordinario come quello dei Beatles, ma ha lo stesso entusiasmo, esprimendo il sentimento più naturale per la vita. Questo è il rock di Schenchen Gerel.