Per iniziare ascoltiamo la sonora "Canzone della corrida", un motivo straniero interpretato da un antico strumento a fiato cinese?il Sheng.

Amici ascoltatori, il motivo che avete ascoltato è interpretato dall'antico strumento a fiato cinese Sheng, lo strumento che per primo al mondo ha utilizzato l'ancia libera. Il Sheng ha una storia molto lunga in Cina. Nel 1978 nella tomba di Zenghouyi, nel distretto di Sui, provincia del Hubei, sono emersi alcuni paosheng (con una base di zucca secca svuotata) di 2400 anni fa, i più antichi trovati finora nel paese.

La base del Sheng tradizionale è realizzata con una zucca secca svuotata, mentre l'imboccatura è in legno. Una decina di steli di bambù sono infilati sulla base, con una struttura a zoccolo di cavallo. Dopo l'ottavo secolo, gli interpreti utilizzarono del legno per la base, sostituito in seguito col rame, come pure l'ancia.

Il Sheng ha svolto un positivo ruolo propulsivo per lo sviluppo degli strumenti musicali occidentali. All'inizio questo passò all'antica Persia attraverso la via della seta, mentre nel 1777 i missionari francesi lo portarono in Europa. Tre anni dopo, imitando il principio della sua ancia, i maestri organisti danesi residenti in Russia crearono l'ancia a manico, per cui gli organi da allora utilizzarono l'ancia libera dalla sonorità elegante e melodiosa.

Ascoltiamo ora il motivo per Sheng con base di rame "I cavalleggeri della prateria". Il motivo adotta i toni delle canzoni mongole della Cina settentrionale, descrivendo la scena della magnifica ed ampia prateria.

Per via della millenaria diffusione dello strumento, questo ha acquistato diverse forme secondo le località. I creatori di strumenti e i musicisti cinesi l'hanno via via riformato, creandone dei nuovi tipi, come il Sheng dal suono amplificato e quello a tasti, superando le carenze della tonalità ristretta e dell'impossibilità del passaggio di tono e di un'esecuzione rapida, ed imprimendo nuova vitalità allo strumento.

Il Sheng ha una tonalità chiara e dolce, toni alti chiari e freschi, toni medi teneri e toni bassi profondi e sonori. Fra gli strumenti tradizionali cinesi a fiato, è l'unico in grado di interpretare l'armonia. Nell'accompagnamento con altri strumenti riesce a mediare la tonalità orchestrale e ad arricchirne l'acustica.

In fine programma ascoltiamo l'opera rappresentativa per Sheng "La fenice spicca il volo". Utilizzando diverse tecniche interpretative, il motivo descrive varie pose eleganti della fenice?l'uccello portafortuna della leggenda cinese, esprimendo l'aspirazione popolare verso una vita migliore.