Nell'odierno programma vi presenteremmo un motivo classico per Pipa intitolato "La notte della luna in fiore suil fiume di primavera".
La Pipa è uno degli strumenti a pizzico tradizionali cinesi, risale a 2 mila anni fa, al tempo della dinastia degli Han orientali. Fabbricato con legno di salice è foggiato a foglia di salice.
Nell'orchestra tradizionale, il Pipa è lo strumento di gamma acuta tra il gruppo degli strumenti a pizzico, creando un particolare effetto sonoro, per cui esegue sempre i motivi principali della gamma acuta. Il suo timbro spiccante è difficilmente coperto da altri strumenti perciò in qualche occasione si impiega nei passaggi eleganti di alta difficoltà tecnica, come il sonoro del Mandolino diffuso in Occidente.
La musica per Pipa che vi presenteremo oggi "La notte della luna in fiore sul fiume di primavera", risale all'epoca Ming, quando si chiamava "Pipa al tramonto". Nel 1925 Liu Yaozhang, dell'Associazione musicale Datong di Shanghai, lo adattò, cambiandone il nome nell'odierno "Notte della luna in fiore sul fiume di primavere". Il motivo è stato spesso interpretato in concerti di orchestre tradizionali cinesi, ottenendo con la sua meraviglioda melodia il caldo benvenuto del pubblico cinese e straniero.
Nel titolo di questa lirica appaiono cinque elementi: la primavera, il fiume, il fiore, la luna e la notte che riuniti insieme costituiscono i momenti migliori della vita umana ed anche i paesaggi più belli. Il motivo descrive una notte di primavera sotto la luce della luna nel sud della Cina delineando il dolore nostalgico di una coppia separata. La poesia, composta da trentasei versi, può essere suddivisa in nove strofe di quattro versi ciascuna.
Il motivo è composto da nove strofe di quattro versi ciascuna, che descrivono sia paesaggi naturali che momenti dello spirito, così intensi da abbracciare cielo e terra, passato e avvenire. La dolce melodia sembra portarci sulla sponda di un fiume illuminato dalla luna. E' una notte di primavera. Da una torre sulla riva si diffonde il suono del tamburo che nei tempi antichi serviva in Cina a scandire le ore. Questa musica ci fa apparire davanti agli occhi l'ampia superficie di un fiume illuminato dalla luce della luna, le sue acque sembrano confondersi con il cielo da lontano giunge il canto di pescatore.Piano piano il canto si perde nella lontananza e sulla terra ritorna il silenzio. Questo motivo con la sua liricità e gradevolezza si imprime profondamente nella mente.
Quindi godiamo insieme il motivo... |