|
|
Negli anni 80 del secolo scorso, quando la musica pop ha iniziato ad entrare nell'entroterra cinese, ha attirato un gran numero di cinesi con nuove sensazioni, nuove idee e nuove arie. Di fronte a questa situazione, Peng Liyuan, interprete di motivi folcloristici vi si è cimentata con coraggio, assorbendo nuove forme e nuove idee. Ha quindi interpretato molte canzoni amate dal pubblico, consolidando così la sua posizione nella musica vocale folcloristica cinese. Negli anni 90, un numero sempre maggiore di interpreti hanno cominciato ad impegnarsi od amare la musica folcloristica vocale, così il suo quadro rappresentato da Peng Liyuan si è ampliato ulteriormente, disponendo di una dimensione senza precedenti.
Recentemente ella ha inciso il suo ultimo disco dei canti folcloristici "Anni lunghi", il che comprende 13 motivi folcloristici di diverso stile. Nel disco, Peng Liyuan ha integrato magnificamente il canto folcloristico tradizionale cinese con la musica moderna mondiale, aggiungendo nel frattempo un grande numero degli elementi musicali di pop e classico, portando una nuova vitalità al panorama della canzone folcloristica cinese.
Come il personaggio rappresentativo della musica vocale cinese, malgrado il successo, Peng Liyuan non ha mai cessato di cercare una strada adeguata allo sviluppo dell'arte folcloristica cinese.
Permettere ai maggiori giovani di appassionare la musica folcloristica cinese costituisce sempre il desiderio di Peng Liyuan. Risalente a due anni fa, ha cominciato ad integrare l'arte folcloristica tradizionale cinese con la musica mondiale, interpretando in modo moderno dei motivi folcloristici.
Il primo motivo nel disco che vi presenteremo oggi si intitola "Bella", un motivo dallo stile tibetano. Per trovare la giusta ispirazione e interpretare la canzone "Tornare a Lhasa", i compositori del motivo ha intrapreso il lungo viaggio fino alla regione tibetana nella parte occidentale della Cina. Il brano maschile nella canzone èd interpretato da un giovane tibetano locale. Il motivo dimostra il bel paesaggio in Tibet, dove è un mondo idilliaco, lodando la santità e purezza della bella tibetana.
Ascoltiamo ora un'altro motivo folcloristico nel disco. Si intitola "la rondine", ed è motivo dell'etnia kazachstana, descrivendo con efficacia la loda e speranza della gente nei confronti dell'amore |
|