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Nel programma di oggi vi presenteremo alcuni canti folcloristici della provincia del Jiangsu.
Per cominciare ascoltiamo insieme "Gelsomino", un canto folcloristico del Jiangsu famoso sia in Cina che nel mondo per la sua melodia raffinata ed i colori tipici del sud della Cina.
Il motivo è stato utilizzato tale e quale da Giacomo Puccini nella sua famosa opera "Turandot", aggiungendovi un tocco di bellezza orientale, inoltre e' stato inserito dall'UNESCO nei "Testi di insegnamento della musica asiatica", diventando il rappresentante dei canti folcloristici cinesi.
Il testo di "Gelsomino" è molto semplice: "Meraviglioso fiore di gelsomino, meraviglioso fiore di gelsomino, la fragranza dei fiori di tutto il giardino non riesce a superare la sua, voglio cogliere un fiore di gelsomino, ma temo che il guardiano mi rimproveri. Meraviglioso fiore di gelsomino, meraviglioso fiore di gelsomino, quando fiorisce è più bianco della neve, voglio cogliere un fiore di gelsomino, ma temo che gli altri mi deridano..."
La provincia del Jiangsu si trova nella zona del corso inferiore del Fiume Azzurro, nel sud della Cina, quindi è una provincia "sull'acqua". Come il suo bel paesaggio, i canti folcloristici del Jiangsu sono caratterizzati da una meravigliosa delicatezza. "Gelsomino", che abbiamo appena ascoltato, è il più rappresentativo fra questi. Le forme dei canti folcloristici locali sono svariate, le più comuni sono le arie popolari, dai testi molto letterari.
Ora ascoltiamo insieme una famosa aria del Jiangsu intitolata "Melodia del bambù di porpora", in seguito adattato per più strumenti musicali e molto amato dal pubblico.
Oltre alle arie popolari, la provincia si distingue per un tipo speciale di canto folcloristico detto "della risaia", intriso dell'atmosfera del lavoro e della vita. I contadini locali li cantano lavorando nei campi, cosi' da tenere alto il morale ed eliminare fatica."Il fiore Luchai" e' uno di questi, diffuso nella parte settentrionale del Jiangsu.
La canzone elogia il semplice amore dei lavoratori prendendo a prestito i fiori di Luchai, loto e peonia. Ascoltiamolo insieme. |
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