Nella zona montagnosa al confine tra la provincia del Guizhou e la Regione autonoma di Guangxizhuang, esiste il remoto villaggio Datu dell'etnia Miao nel comune di Libo.
Giungendo alla porta del villaggio, i calorosi e cordiali abitanti Miao sono già pronti ad accogliere gli ospiti venuti da lontano. I numerosi locali stanno in piedi alla porta del villaggio vestiti in abiti tradizionali solenni. Le ragazze adornate d'articoli d'argento si trovano attorno ad una tavola rettangolare, su cui hanno messo una bottiglia di vino di canna di bambù. Prima di entrare nel villaggio, gli ospiti devono prima bere tre bicchieri del vino e solo dopo averli bevuti vengono accolti dagli abitanti Miao ad entrare nel villaggio.
La situazione disagiata delle comunicazioni ha fatto isolare il villaggio dall'esterno, così che il villaggio Miao di Datu è rimasto un mondo idilliaco. Passeggiando nel villaggio, ogni volta che si incontra una persona si incrocia un sorriso, si possono ricevere saluti sinceri e calorosi, si può anche leggere l'amicizia nello sguardo. Tutti quelli che sono al di là della strada ti annuiscono con il capo, fanno un gesto per chiamarti ad entrare in casa; dimostrano un affetto come se ti rivedessero dopo un lungo tempo. Lì, i turisti non provano un sentimento di estraneità.
Attorno al villaggio ci sono tanti alberi millenari, altissimi e di un verde lussureggiante. Per gli abitanti locali è come vivere in un bar d'ossigeno naturale. Tutte le case Miao sono di legno con tegole di terracotta. Ai due lati della porta del primo piano ci sono dei corridoi che servono per riposare e prendere il fresco. Il villaggio è circondato da un fiume cristallino, in cui nuotano i pesci e galleggiano le anatre e sulle cui rive giocano i bambini: è veramente un paesaggio glorioso.
Dopo aver ammirato il bellissimo paesaggio naturale e mangiato il delizioso piatto locale, un tipo di pentola mongola, si apre la celebrazione ricca di costumi etnici. Tanti abitanti Miao intorno ad un falò, ballano e cantano. Le loro spigliatezze e passioni influenzano i turisti, non facendogli vedere l'ora di partecipare. Allora, il campo di ballo diventa un mare di gioia.
Con l'arrivo del punto culminante del ballo e della danza, viene l'ora più emozionante, ossia quella di agitare le persone. Essere agitato dalle ragazze o ragazzi Miao di Datu è una cosa indimenticabile. Di solito la manovra viene fatta da un gruppo di 6-8 ragazze e ragazzi ben vestiti. Questi cercano la loro meta come i cacciatori cercano la loro preda e mirano alla persona da agitare. Dopo averla scelta, quando uno meno se lo aspetta, ti afferrano le gambe e le braccia e il capo, tenendoti con il viso rivolto verso l'alto e ti lanciano nel cielo e ti riprendono con le loro mani volta per volta gridando a ritmo "Yiyayou". Non fermano la manovra fino a quando il prescelto urla tre volte "aiuto". Lo rimettono in terra in piedi ma deve bere tre bicchiere di vino.
I costumi tradizionali innofensivi del villaggio Miao di Datu lasciano un'impressione indimenticabile a tutti visitatori. |