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Il mondo in bianco e nero del giocatore di go Gu Li
2009-05-06 12:37:55 cri    Author: bai

Oggi vi presenteremo la storia di un famoso giocatore cinese di go (la dama cinese, con una scacchiera con 361 caselle).

Gu Li è il capitano della squadra cinese di go. Il 7 luglio 2008, nella finale della 21° Coppa "Fujistu" tenutasi a Tokyo, egli ha conquistato la medaglia d'oro, battendo il sudcoreano Lee Chang Ho, una vittoria che ne ha fatto il primo giocatore cinese vincitore di tre titoli mondiali di go.

Gu Li, 25 anni, è nato a Chongqing, nel sud-ovest della Cina. Egli ha imboccato la strada del go su influenza del padre Gu Jushan, grande appassionato di go, che quando il figlio aveva 5 anni ha iniziato a contivarne l'interesse per il gioco. La madre Zhang Zhongxun ci ha detto:

"Suo padre ha sempre aspirato a realizzare una causa e ad ottenere dei risultati, aveva un carattere così, però, nella nostra epoca, non era affatto facile, per cui ha riposto questa speranza nel figlio, cominciando a formarlo. L'inizio ufficiale è avvenuto a 6 anni, quando si è messo a frequentare l'Istituto del go, mentre a 5 il padre gli dava delle nozioni a casa."

Gu Li naturalmente ha molto chiare le speranze del padre:

"Allora, nello studio del go, sono stato influenzato soprattutto da mio mio padre, che diceva: 'imparare il go sviluppa l'intelligenza'.Voleva che diventassi un giocatore di primo livello, per cui il go è ormai una parte imprescindibile della mia vita."

Allora Gu Li andava tutte le settimane all'Istituto del go di Chongqing per seguire tre corsi. Per un certo periodo il suo insegnante responsabile si assentò per partecipare a delle gare, quindi, senza la sua guida, il ragazzo si mise a frequentare le sale da gioco. La sua rinuncia scosse le speranze dei genitori. La madre Zhang Zhongxun ci ha detto,

"Allora noi due abbiamo discusso come fare: farlo smettere, oppure, se voleva studiare, bisognava fare dei patti. Lui si è messo a piangere, dicendo che voleva studiare e che garantiva che dopo non avrebbe più fatto così'. Ha anche scritto una lettera di garanzia."

Dopo questo fatto, il ragazzo è maturato molto, impegnandosi ancora di più nel go, e nei due anni seguenti è passato rapidamente da dilettante di grado iniziale a dilettante di settimo grado.

Nel mondo del go di Gu Li, c'è un altro personaggio molto importante: il direttore dell'Istituto del go di Chongqing, Yang Yi. Yang Yi afferma che quando era ancora molto piccolo, ha scoperto che Gu Li possedeva un'intelligenza e un talento superiori agli altri bambini. Egli afferma:

"Naturalmente l'ho osservato da vicino, trovando che aveva delle reazioni molto rapide. Gli ho anche dato dei compiti da fare che ha anche completato velocemente. Aveva reazioni rapide anche nel giocare a go, tutti aspetti simbolici del talento di un ragazzo. Inoltre nel gioco è un ottimo attaccante, e se la cava benissimo nella fase mediana. Quando aveva 9 anni, l'abbiamo formato in modo speciale, creandogli molte opportunità di valorizzare il suo talento."

Da allora, la capacità di gioco di Gu Li ha visto un rapido sviluppo, seguito da un numero sempre maggiore di riconoscimenti: campione nazionale delle gare di serie A, campione delle gare per giocatori emergenti, detentore delle coppe Liguang, Tianyuanzhan e NEC, ecc. Il suo stile di attacco gli è valso l'affettuoso appellativo di "Gu Dali" (Gu dalla grande forza) da parte dei suoi fans.

L'impegno viene sempre ricompensato. Il 21 aprile 2006 Gu Li ha vinto il confronto fra i re del go mondiali della 10° Coppa LG, ottenendo il primo titolo mondiale nella sua carriera professionale. Il 25 marzo 2007 ha battuto il famoso campione cinese Chang Hao, aggiudicandosi il sesto Campionato dei professionisti mondiali di go della Coppa Chunlan. Tuttavia, mentre attendeva pieno di fiducia il successivo titolo mondiale, il padre, che aveva accompagnato per più di 20 anni la sua carriera nel gioco, è morto all'improvviso, il che è stato un grosso colpo per lui. Allora il suo umore è sceso al minimo.

In quel periodo la madre di Gu Li veniva ogni mese a Beijing per tenergli compagnia. Grazie alle sue attenzioni, egli ha riaggiustato il proprio stato d'animo, liberandosi dall'ombra della perdita del padre, e diventando più maturo. E' sparito il giovane che aveva subito scritte in viso la gioia della vittoria e la tristezza della sconfitta, lasciando il posto ad una persona più stabile. Infatti egli ricorda sempre le parole del padre:

"Dopo la vittoria nella decima Coppa LG, nel corso del banchetto celebrativo, mio padre mi ha detto: spero che in futuro tu continui ad ottenere dei titoli mondiali, così, anche morto, sarò in pace. Mai avrei pensato che ci lasciasse dopo soli due titoli. Ma penso di poter confortare la sua anima con i miei sforzi."

Tre titoli mondiali, e primo giocatore di go cinese, Gu Li, 25 anni, brilla del fulgore della giovinezza. Oltre al go, egli ama anche il calcio e la musica. Nel 2006 ha ottenuto il premio per i contributi alla rinascita di Chongqing, diventando il "bigliettino da visita" della città, ed è stato scelto come primo tedoforo della staffetta nella città della torcia delle Olimpiadi 2008 di Beijing.

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