Joseph Barbarise è un insegnante dell'Università dell'Agricoltura dello Henan, ha 55 anni e proviene dallo Stato americano della Florida. Prima di venire in Cina, ha lavorato come fotografo professionista per alcune riviste e giornali famosi nel mondo, fotografando molte star, come il campione di pallacanestro cinese Yao Ming, il famoso giocatore di golf americano Tiger Wutzi, Onir della NBA e i Backstreet Boys. Presentandomi queste foto speciali, Joseph ha detto di essere anche diventato amico di queste famose star. Ma perchè ha rinunciato ad un lavoro così invidiabile in patria per venire in Cina? Ascoltiamo insieme la sua storia.

"Sono un tipo avventuroso e sono stato in molti paesi, però è stata solo l'Asia a colpirmi. Sono stato in Giappone, in Vietnam, in Thailandia e nelle Filippine, senza tuttavia provare delle sensazioni speciali. Per caso sono entrato in un BBS di cinesi su Internet, la metà dei quali studenti e l'altra insegnanti. Tramite un anno di contatti online, ho percepito l'amicizia e l'entusiasmo dei cinesi, inoltre il rapido sviluppo della Cina mi ha attirava molto. Così ho deciso di venire in Cina. Nell'agosto 2006 ho venduto la casa e la macchina e ho lasciato il lavoro, con l'intento di stare in Cina per un mese, viaggiare e fare delle foto."

Joseph, arrivato solo in Cina dai lontani Stati Uniti, non avrebbe mai immaginato di rimanervi per 4 mesi di seguito, e di trovare un lavoro di insegnante di inglese all'Università dell'Agricoltura dello Henan. Col passare del tempo, l'amore di Joseph per la Cina è aumentato sempre più. Ai suoi occhi, il rapido sviluppo economico della Cina ha creato ampi spazi di sviluppo per gli stranieri e la simpatia dei cinesi dà loro l'impressione di essere a casa. Non ce la faceva più a staccarsi dalla Cina, inoltre voleva fare qualcosa per aumentare la comprensione tra i popoli di Stati Uniti e Cina. In un batter d'occhio è arrivato il Natale, quindi Joseph ha deciso di dimostrare praticamente la tradizionale amicizia tra i popoli cinese e americano, trascorrendo una significativa festa tradizionale occidentale in Cina.

"Dopo essere arrivato in Cina, i miei colleghi cinesi mi hanno trattato molto bene, aiutandomi e seguendomi da vicino. Quindi in questa festa speciale ho voluto aiutare una famiglia cinese bisognosa, rendendola felice e facendole anche conoscere la nostra festa, il Natale. So chiaramente che non posso aiutare tutti, tuttavia ho voluto fare del mio meglio per aiutare qualcuno."

Grazie all'aiuto dei colleghi, Joseph ha rapidamente conosciuto la famiglia Feng, del villaggio Chaohua del distretto Xinmi, nella provincia dello Henan. Parlando mi ha mostrato una grande fotografia di lui in piedi fra due bambini e un anziano, tutti sorridenti. Joseph afferma che non dimenticherà mai quel Natale del 2006, perchè da allora è entrato nella famiglia del villaggio remoto della foto, legandosi strettamente alla sua vita.

I bambini della foto sono Feng Xiaolei e Feng Xiaoyan, fratello e sorella, che hanno perso i genitori. Due anni fa, il padre è morto di malattia e la madre se n'è andata, per cui il fardello della vita familiare è del tutto finito sulle spalle del vecchio nonno. Un anno fa il nonno, per l'età e per varie malattie, ha perso la capacità di occuparsi dei bambini, per cui pensava di mandarli all'orfanotrofio. Da allora i due piccoli hanno perso il sorriso. Joseph ricorda:

"Quando ho incontrato per la prima volta Xiaolei, non era affatto sorridente, ed anche ricevendo dei regali aveva degli occhi freddi. Ho chiesto alla sorella Xiaoyan, venendo a sapere che prima era un bambino molto vivace, e che la disgrazia della famiglia è stata un grave colpo per lui. Volevo entrare nel suo mondo interiore per aiutarlo a tornare allegro, quindi ho deciso di aiutarlo a ritrovare il sorriso perduto."

Da allora, è andato ogni mese a trovarli per informarsi sulla loro vita e donare loro degli oggetti di cancelleria e dei giocattoli.

Mi ha mostrato 4 foto diverse, da cui ho trovato che il sorriso di Xiaolei si stava aprendo come un fiore in boccio.

Dal Natale del 2006 alla fine del 2007, Joseph ha donato alla famiglia Feng denaro e materiali per un valore superiore ai 10 mila RMB e alla scuola locale un gran numero di libri e attrezzature didattiche. La sua storia commovente si è immediatamente diffusa nel villaggio, per cui ora è diventato un vero e proprio amico del posto. Quando sa che Joseph sta per arrivare, la gente del villaggio, uomini e donne, anziani e bambini, si raggruppano in anticipo all'ingresso per accoglierlo, facendo a gara nello stringergli le mani. Joseph mi ha mostrato una foto di lui con la gente del villaggio, dicendo felice:

"Mi trattano molto bene. Sono semplici e buoni e mi regalano le cose migliori che hanno, il che mi dà l'impressione di tornare a casa."

Oltre ad aiutare i piccoli Feng Xiaolei e Feng Xiaoyan, un altro impegno sociale di Joseph è donare gratuitamente il sangue. Quando era negli Usa, egli donava il sangue ogni due mesi, ma arrivato in Cina, ha scoperto che gli studenti erano terrorizzati di farlo. Quindi ha consultato un mucchio di materiali relativi, spiegando loro che le donazioni di sangue fatte in modo scientifico non sono affatto terribili. Grazie al suo incoraggiamento, 42 studenti hanno partecipato ad un'attività di donazione gratuita del sangue organizzata dalla Croce Rossa.

Lu Xinying, collega cinese di Joseph, lo ritiene un buon insegnante che ama aiutare gli altri, e che è molto rispettato ed amato.

"Joseph è in Cina da un anno e mezzo, e non solo è responsabile sul lavoro, guadagnandosi il rispetto dagli studenti, ma ha anche dato evidenti contributi nell'ambito della carità e dell'aiuto ai poveri. Non è un locale, ma è molto simpatico e responsabile. Come sua collega, ho imparato molto da lui. "

Per i suoi contributi alla Cina, nel 2007 il governo provinciale del Henan gli ha assegnato il Premio dell' amicizia del Fiume Giallo.

Come un fotografo professionista, la vita extra-lavorativa di Joseph è molto ricca e interessante. In solo un anno e mezzo, ha già visitato varie parti della Cina, ma la cosa che lo ammalia di più è la Grande Muraglia.

"Sono salito sulla Grande Muraglia, percependo la profonda cultura e storia di 5000 anni della Cina! Davvero sconvolgente! Con una muraglia così potente e una volontà così ferrea, quale esercito riuscirà a distruggerla? I guerrieri di terracotta di Xian sono incredibili, un'opera storica davvero grandiosa! Il bel paesaggio di Jiuzhaigou mi ha ammaliato. Mi piacciono molto i panda di Wolong, così simpatici, mentre il paesaggio del fiume Lijiang a Guilin fa dimenticare tutti gli affanni."

Joseph osserva che è stato in molti paesi del mondo, ma quello che ama di più è la Cina. E' molto felice di averla scelta e intende rimanervi per sempre. Parlando dei motivi, si è fatto serio, dicendo:

"Qui ho la sensazione di essere a casa. Amo gli Usa, ma ancora di più la Cina e il suo popolo. Avete delle meravigliose risorse naturali di minerali e di carbone, ma la risorsa migliore è il vostro popolo. Quando viaggio, mi trattano molto bene e mi sento felice. Viaggio sempre solo, ma mi sento molto sicuro e tranquillo."

Al termine dell'intervista, Joseph mi ha detto di voler trasmettere l'amore datogli dal popolo cinese, condividendolo con l'intero popolo americano.