L'università del Tibet è nata dall'istituto pedagogico del Tibet, fondato nel 1975 e poi trasformato nel luglio 1985, in università con il compito principale di formare gli insegnanti. Il 74% dei suoi professori è tibetano. Il suoi studenti sono aumentati dai 788 nel 1985 ai 1344 attuali, dei quali l'82% è di nazionalità tibetana e il resto proviene da varie altre nazionalità, sia dalle province interneche dall'estero.

La somma dei soldi investiti dallo Stato in questa università è aumentata di anno in anno, dimostrando la grande importanza che i dirigenti dello Stato le hanno sempre dato.

Il 20 anni, più di 6000 laureati specializzati, usciti da questo ateneo dai dintorni pittoreschi, hanno dato un importante contributo allo sviluppo economico e istruttivo del Tibet.

Come unica università del Tibet, sin dalla sua fondazione, essa ha sempre messo l'accento sulla particolarità nazionale tibetana. Essa è composta di 19 facoltà universitarie e speciali che formano il suo sistema multidisciplinare: scienze sociali, naturali , amministrative, umanistiche, ecc. Del resto, lo Stato ha adottato una politica straordinaria per darle un ulteriore aiuto, affinchè venissero rafforzati gli insegnamenti in materia di lingua, letteratura, giornalismo, musica, danza, storia, religione, geografia umanistica, biologia, turismo ed economia del Tibet. All'università sono stati aggiunti l'istituto di ricerca demografica tibetana e altre strutture di studio adeguate alle caratteristiche singolari della regione, ed è stato aumentato il livello della ricerca scientifica relativa al Tibet.

Negli ultimi anni, gli esperti della facoltà linguistica tibetana hanno pubblicato una serie di opere specialistiche: ''Sul sistema tibetano dell'unione tra politica e religione'', ''La pedagoria tibetana,'' ''Bibliografia delle pubblicazioni tibetane'', ecc. inoltre, è stato pubblicato il primo volume dell'enciclopedia-''gli annali storici del Tibet.''

Grazie all'impegno dei professori e degli studenti dell'università, la cultura tibetana di vasta erudizione è risbocciata. Una buona testimonianza è fornita da ''La storia del Re Gazar''- una brillante gemma della cultura tibetana, che ha riacquistato il suo antico splendore. Il recupero di quest'opera di 8 milioni di caratteri in 25 volumi (25 volte più ampia dell'Odissea di Omero e 15 del Romayana indiano, è davvero un primato mondiale dell'università).

La stazione internazionale di osservazione dei raggi cosmici a Yangbajing è una base scientifica dell'università e ha destato l'attenzione del campo delle scienze fisiche internazionali per il suo livello avanzato. Sotto la direzione del giovane scienziato Mei Dongming, i ricercatori della stazione hanno ottenuto eccellenti risultati nella raccolta e ricerca di dati sui raggi cosmici.

Sin dalla fondazione dell'università, la facoltà artistica presta attenzione allo studio delle caratteristiche della nazionalità tibetana e con il suo lavoro ha colmato varie lacune dell'arte tradizionale tibetana e con il suo lavoro ha colmato varie lacune dell'arte tradizionale tibetana. Attualmente, l'università sta facendo i preparativi per aprire una facoltà per stranieri, un istituto pedagogico, un corso per corrispondenza televisiva, un centro d'istruzione del computer, di valorizzazione scientifica e di ricerca sulla scienza tibetana, al fine di fare dell'università un'istituzione a livello nazionale.

Articolo tratto dal 5/96 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro