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Il tipico paesaggio naturale del lago di altopiano e la particolare cultura etnica matriarcale Mosu della zona turistica del Lago Luguhu hanno formato dei tipici paesaggi naturali e umanistici, attirando turisti dai vari Paesi del mondo. Tuttavia questa bella e misteriosa perla brillante d'altopiano è stata influenzata dallo sfruttamento turistico, che ha provocato un grave inquinamento ambientale.
Negli ultimi anni, il governo della provincia dello Yunnan ha attivato il progetto di risanamento ambientale del Lago Luguhu, la cui applicazione ha migliorato l'ambiente del lago e circostante, influenzando nel frattempo i Mosu che vivono da generazioni nei pressi. Lu Zu, un ragazzo Mosu di 18 anni, è nato e cresciuto accanto al lago, e dopo le medie, ora conduce in barca i turisti sul lago. Egli ci ha detto:
"I turisti portano un certo livello di inquinamento. Noi li invitiamo a non gettare i rifiuti a vanvera. Anche noi ci diamo da fare per proteggere il lago, così da permetterne il continuo sviluppo."
I Mosu mantengono ancora la tradizione matriarcale, per cui nelle loro famiglie la nonna paterna è il personaggio più autorevole. Per lei viene eretta un'abitazione indipendente dalla disposizione interna particolare, che è il centro delle attività di tutti i membri della famiglia. Negli ultimi anni, per l'impatto della cultura esterna, queste abitazioni si sono ridotte, mentre anche la particolare cultura locale del "sistema della nonna" sta venendo meno. Per tutelare la particolare cultura Mosu del Lago Luguhu, la commissione amministrativa ha adottato attive misure per incoraggiare la gente locale a costruire queste abitazioni per le nonne utilizzando materiali edili tradizionali, così da mantenere i metodi e lo stile tradizionali. Il direttore della commissione amministrativa del Lago Luguhu Yu Lijun afferma:
"La cultura Mosu è una cultura unica e insostituibile. La grande famiglia Mosu è il nucleo della cultura matriarcale Mosu. Per tutelare la cultura locale, occorre innanzittutto un vettore. Occorre prima tutelare la cultura formale, solo dopo si può parlare di tutela della cultura informale. Se una cultura perde il suo vettore, la sua vita non è più lunga." |
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