Poco fa, Si è tenuta a Zhuhai, una zona speciale per lo sviluppo economico a sud della Cina, la Fiera aerospaziale e aeronutica internazionale. Il fatto ha confermato eloquentemente l'importante posizione che occua oggi la causa aeronautica cinese, dopo 40 anni di sforzi. L'aeroporto internazionale di Zhuhai, con le sue piste che si estendono nel mare, è diventato una località ideale per la fiera.

In pochi giorni, la fiera ha accolto oltre 700.000 visitatori provenienti da 25 paesi e regioni. Oltre al razzo Lunga Marcia N.2 sui piazzali di sosta dell'aeroporto, e al satellite nella sala, anche i voli acrobatici hanno attirato molto l'attenzione del pubblico. E'facile notare che la Cina non ha raggiunto ancora il livello dei paesi più sviluppati nè come varietà e caratteristiche degli aerei nè come fabbricazione. Ma, lo scopo della fiera consiste nel mirare al futuro, invece di accontentarsi dei successi ottenuti.

L'industria aeronautica cinese ha avuto inizio nel 1951, poggiando su una base assai debole. Dopo 40 anni di sforzi, è diventata oggi un'industria 2000, la cifra totale degli aerei per il trasporto di passeggeri della Cina dovrà arrivare a più di 1000. la Boeing spera di mantenere ancora la ad alta specializzazione tecnologica. Fin dall'inizio, la Cina ha apprezzato la cooperazione internazionale e introdotto attivamente la tecnologia d'avanguardia degli altri paesi. Oggi, questo tipo di cooperazione si va allargando sempre più. Attualmente, la Cina ha già stabilito rapporti di collaborazione con oltre 70 paesi e regioni e collabora con partner internazionali per produrre aerei completi, motori, equipaggiamenti o compoenenti di aerei. Dagli anni'90, anche il mercato dell'aviazione cinese è stato aperto all'estero, con un aumento dei passeggeri da alcuni milioni, all'inizio degli anni'80, a 50 milioni di oggi.

Il rapido sviluppo dell'aviazione civile cinese ha fatto diventare la Cina il più grande mercato per li aerei da trasporto passeggeri. I maggiori produttori del settore di vari paesi come la Boeing, la Mc Donnel, l'Aerbus, sono venuti tutti. Entro il sua posizione vantaggiosa avuta fino ad ora nell'aviazione cinese, l'Aerbus spera di occupare il 50% del mercato cinese nei prossimi 10 anni, la Mc Donnel ha revisionato l'accordo con la Cina sulla produzione degli aerei per le rotte principali sotto forma di collaborazione. Sono diventati così i pù grandi partner della Cina nella produzione di aerei da trasporto passeggeri.

Alla fiera, amministratori unici o presidenti di oltre 100 imprese di 12 paesi hanno avuto scambi ad alto livello con le più importanti industrie cinesi del settore aeronautico e hanno firmato anche nuove lettere di intento sulla cooperazione per quanto riguarda elicotteri civili, scambio di informazioni su nuove tecnologie, nuovi materiali aeronautici, apertura di nuove rotte per il trasporto aereo, ecc.

Articolo tratto dal 4/97 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro