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Tutti i turisti stranieri che vengono in Cina vogliono vedere uno spettacolo di acrobazia cinese, una delle tradizionali forme d'arte del paese, dalla lunga storia. Dopo la fondazione della nuova Cina, quest'arte antica, speciale e tradizionale ha visto un'ampia diffusione. Gli acrobati sono passati dalla strada al palcoscenico, mentre gli originali spettacoli unicamente d'azione si sono evoluti in forme espressive che integrano tecnica, musica e danza. L'acrobazia è anche uscita dal paese, diventando ambasciatrice degli scambi culturali tra il popolo cinese e i popoli degli altri paesi del mondo. Dopo la riforma e apertura, la causa dell'arcrobazia cinese ha visto uno sviluppo ancora più vigoroso: ora il paese conta un centinaio di compagnie statali e private, con decine di migliaia di acrobati. Gli acrobati cinesi brillano anche a livello internazionale, ottenendo una mole di premi in vari concorsi, il che ha fatto della Cina il "paese dell' acrobazia", riconosciuto da tutti.
L'Opera di Pechino è una gemma dell' arte nazionale della Cina, dalla lunga storia e dal profondo sostrato culturale. Fra le 300 opere tradizionali cinesi, quella di Pechino è la più diffusa e influente. I suoi ruoli principali sono quattro: Sheng (maschile), Dan (femminile), Jing (viso dipinto), Chou (buffone), ognuno dei quali comprende delle suddivisioni ancora più dettagliate. Le maschere dell'Opera di Pechino sono uno speciale trucco dalle caratteristiche nazionali, i cui colori sono decisi dal carattere o dal tipo di personaggio. Per esempio, il viso rosso rappresenta sincerità e coraggio, quello nero ardore, giustizia, coraggio e avventatezza, quello giallo crudeltà e ferocia, e quello blu o verde brutalità e violenza.
La Cina conta più di 2300 musei di vario genere. Dal Museo di Nantong, creato nel 1905 dal famoso imprenditore ed educatore Zhang Jian, il primo museo della Cina, i musei cinesi hanno vissuto un secolo di arduo e tortuoso sviluppo. Solo Beijing conta oltre 140 musei di vario genere, il che la pone ai primi posti fra le metropoli del mondo. A partire dal 2008, 33 musei di Beijing sono aperti gratuitamente al pubblico. |
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