Nel 2009 la regione autonoma del Tibet darà il benvenuto al 50° anniversario dell'applicazione della riforma democratica. Con un completo sviluppo economico e sociale della regione, negli ultimi 50 anni, la vita dei contadini e pastori tibetani ha registrato radicali cambiamenti.

Nel corso dell'applicazione della riforma democratica del Tibet, la popolazione tibetana ha non solo innalzato il tenore di vita, ma ha anche acquisito numerosi diritti democratici. Nel 1961, le varie zone regionali hanno cominciato a tenere le elezioni generali, permettendo ai servi della gleba e agli schiavi di avere per la prima volta alcuni diritti democratici come essere proprietario di una casa; inoltre una parte dei servi della gleba e degli schiavi hanno assunto incarichi di leader nei vari livelli della regione.

Nel settembre 1965, è stata convocata con successo la prima sessione plenaria dell'Assemblea Popolare del Tibet, fondando ufficialmente la regione autonoma del Tibet e il governo popolare, garantendo dal sistema legale la realizzazione di una politica paritaria, solidale, di sostegno reciproco e prosperità comune delle varie etnie nel Tibet, garantendo i diritti della popolazione tibetana per partecipare in modo paritario all'amministrazione degli affari nazionali nonchè all'amministrazione autonoma degli affari regionali e della propria etnia. Il vice presidente del comitato permanente dell'Assemblea Popolare del Tibet, A Teng, ha affermato:

"Il simbolo di applicazione dell'autonomia regionale etnica da parte del Tibet consiste nella convocazione della prima sessione plenaria della prima edizione dell'Assemblea Popolare della regione autonoma del Tibet tenutasi nel settembre del 1965, durante la quale, nacque per elezioni il Comitato del popolo della regione autonoma del Tibet, in questo modo il Tibet ebbe il proprio organismo di autonomia regionale etnica, ossia l'Assemblea Popolare del Tibet e il Comitato del Popolo."

La fondazione della regione autonoma del Tibet nel 1965 ha simbollegiato la completa applicazione del sistema di autonomia regionale etnica in Tibet, da quel momento l'economia, la cultura e la società regionale hanno visto un radicale cambiamento. All'inizio degli anni '80 del secolo scorso, nei riguardi della regione autonoma del Tibet, il governo centrale ha applicato le politiche "Utilizzo dei terreni da parte dei contadini con gestione autonoma e a lungo termine" e "Allevamento privato e a lungo termine del bestiame da parte dei pastori", nonché una serie di politiche a favore dei contadini come la costruzione dei nuovi villaggi dando inizio a progetti delle case d'abitazione e ad un sistema di cooperazione sanitaria fra le zone agricole e pastorizie basato sulle cure mediche gratuite a beneficio di oltre l'80% dei pastori e contadini della popolazione tibetana.