Nella circoscrizione rurale di Caigongtang vi è Baiding, il più grande villaggio rurale ed anche il più meccanizzato del distretto Chengguan della città di Lhasa. Caidan Pingcuo, abitante del villaggio, ci ha illustrato che per aumentare la produzione dei cereali è stata introdotta la meccanizzazione del lavoro, nella quale il governo ha investito l'80% e gli abitanti, il 20%.

"Oggigiorno quasi tutte le famiglie del nostro villaggio usano macchinari agricoli, i quali hanno arrecato notevoli cambiamenti alla nostra efficienza e produttività, in questo modo abbiamo risparmiato sulla manodopera occupandoci del terziario e aumentando così le nostre entrate. Adesso il mio reddito annuale supera i 30 mila rmb, tre volte tanto quello di alcuni anni fa."

30 anni fa, quando per la prima volta arrivarono nei villaggi tibeani i trattori, tutti ne rimasero incuriositi. Adesso il metodo di coltivazione tradizionale è stato gradualmente sostituito da quello meccanizzato. Molti contadini e pastori sono stanchi del vecchio stile: "iniziare il lavoro al levar del sole e smettere al tramonto"; ora non è poi così raro vederli comprare trattori e macchinari.

Negli ultimi anni fin dalla riforma e apertura, in seguito al rapido sviluppo dell'economia e della società tibetana, il reddito degli abitanti urbani e rurali della regione è continuamente aumentato ed il loro tenore di vita è migliorato notevolmente. Secondo i dati dell'Amministrazione per le Statistiche della regione autonoma del Tibet, nel 2007, il reddito medio disponibile degli abitanti urbani tibetani e il reddito medio effettivo dei contadini e pastori tibetani, hanno raggiunto rispettivamente 11.131 yuan e 2.788 yuan; nel primo caso 10.566 yuan e nel secondo caso 2.613 yuan in più, rispetto ai redditi del 1978.

Secondo Duoqing, vice direttore dell'Istituto di ricerca sull'economia rurale dell'Accademia delle Scienze sociali del Tibet, con il continuo innalzamento del tenore di vita, i tibetani, dal prestare moltissima attenzione al "cibo e al vestiario", hanno cominciato ad avere maggior interesse per migliorare la qualità di vita, aumentando le uscite per il settore sanitario e profilattico.

Sin dalla riforma e apertura, la causa sanitaria del Tibet ha conosciuto un continuo sviluppo ed è stata formata inizialmente una rete sanitaria che copre tutta la regione con Lhasa nel centro. In passato vi erano solo tre ospedali tibetani, ora ci sono 7.127 organizzazioni sanitarie. Attualmente tutti i contadini e pastori della regione usufruiscono di una garanzia sanitaria e servizi gratuiti.

Wang Jianpeng, capo dell'Ufficio sanitario di base e per la salute delle donne e bambini del dipartimento sanitario della regione autonoma del Tibet, ci ha detto:

"Nel 2007, la somma annuale pro capite per la garanzia sanitaria nelle zone rurali e pastorizie, ha toccato i 110 yuan, di cui 85 yuan sono stati investiti dal governo centrale, occupando il 77% degli investimenti totali per il sistema sanitario dei contadini e pastori del Tibet. Il livello, rispetto a quello statale medio, è senza dubbio alto. Ad oggi, il nostro sistema sanitario copre tutti i contadini e pastori della regione."