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Tung Chee Hwa, primo governatore della RASHK
2008-11-10 10:25:13 cri    

Mattino dell'11 decembre 1996, ore 11:55, nella sala riunioni al 72° piano del Centro delle esposizioni di Hong Kong.

Non appena una signorina in uniforme gialla ha scritto la cifra 201 sul tabellone dei voti favorevoli a Tung Chee Hwa, tutti i presenti si sono alzati in piedi per applaudirlo a lungo.

Tung chee Hwa aveva ottenuto la vittoria matematica essando i voti a lui favorevoli superiori al 50%.

Tung Chee Hwa che assisteva alla votazione trasmessa in diretta, insieme a sua moglie nel suo ufficio situato nel Centro dei trasporti a Wan Chai, ha fatto un gesto con la mano in segno di vittoria ai giornalisti, uno dei quali ha stappato una bottiglia di spumante.

Il totale dei voti favorevoli a Tung Chee Hwa è stato di 320, Quando qian Qichen, responsabile del Comitato Preparatorio della Regione amministrativa speciale di Hong Kong (RASHK), ha annunciato che Tung Chee Hwa era stato eletto primo governatore della RASHK, nella sala sono scoppiati ancora una volta applausi scroscianti senza fine.

Nato a Shanghai il 29 maggio 1937, Tung Chee Hwa si trasferì, nel 1948, insieme alla sua famiglia a Hong Kong, dove frequentò prima la scuola media Zhonghua e poi la St. Stephen's, nel 1954, andò in Inghilterra per motivi di studio e dopo 5 anni, conseguì la laurea all'Università di Liverpool. Dopo di che, fu assunto dalla General Electric Corporation degli Stati Uniti e nel 1965, si trasferì in una filiale di New York che apparteneva a un'impresa della sua famiglia, aprendo le sue rotte di navigazione da Hong Kong per l'Europa e l'America.

Tung Chee Hwa ritornò a Hong Kong nel 1969 per dare una mano a suo padre Tong Haoyun che si occupava di trasporto marittimo e che era un re a livello mondiale nel suo campo. Nel suo periodo fiorente, aveva avuto più di 100 navi con una stazza complessiva superiore a 10 milioni di tonnellate.

Nel 1971, Tung Chee Hwa subì per la prima volta nella sua carriera un grave rovescio, la nave da carico ''Scuola sul mare'' acquisita con un investimento ingente da suo padre andò in cenere in un incidente. Dopo che suo padre morì nel 1982, egli ereditò la sua corporazione Dongfang-Haiwai(gruppo). Da quando assunse la responsabilità della Corporazione, che valeva più di 3 miliardi di dollari, il trasporto marittimo era andato declinando per 10 anni consecutivi. Di conseguenza, il profitto della Corporazione era diminuito di anno in anno. Nel 1985, il debito della Corporazione arrivò addirittura a più di 20 miliardi di dollari di Hong Kong che la ridussero sull'orlo del fallimento.

Facendo valere le sue eccellenti doti nel commercio, e immergendosi nei suoi affari, Tung Chee Hwa riuscì a superare le gravi difficoltà della sua Corporazione, con l'aiuto dei suoi amici e della banche. Nella difficoltà, la sua fermezza di propositi, la sua calma e la sua persistenza fecero molta impressione a tutti. Senza dubbio, il rovescio e la crisi hanno temprato la sua capacità di mantenersi tranquillo davanti ai cambiamenti imprevisti del mercato e di trasformare il pericolo in condizioni favorevoli. Ciò ha allargato la sua visione e ha elevato la sua capacità di maneggiare la situazione sul commercio.

Dopo aver coperto, dal gennaio 1996, l'incarico di vice-responsabile del Comitato preparatorio della RASHK, Tung Chee Hwa è diventato un personaggio ricercato dai giornalisti. Malgrado ciò, Tung Chee Hwa, davanti ai giornalisti, ha mantenuto il silenzio fino al 18 settembre, quando ha annunziato a 50 giornalisti cinesi e stranieri che aveva già cominciato a fare attivamente i preparativi per partecipare all'elezione del primo governatore della RASHK.

Tung Chee Hwa ha detto francamente che aveva lasciato di malavoglia la sua impresa familiare dove aveva lavorato con tanto impegno per così lungo tempo. ''A dire la verità, ci ho pensato molto, veramente molto. Infine, ho deciso di assumere il compito più importante,'' ha detto. ''I risultati ottenuti da Hong Kong sono incredibili, io come cittadino cinese che abita a Hong Kong, ne sono molto orgoglio. Sono cresciuto a Hong Kong, i miei familiari di tre generazioni ci vivono, perciò non mi manca la gioia di contribuire a far ricongiungere Hong Kong alla patria e spero che essa diventerà sempre più prospera....oggi, Hong Kong sta vivendo un momento storico e la missione mi dà una spinta a fare il mio dovere. Mi pare che debba avere il coraggio di affrontare la sfida e fare tutto il possibile per servire Hong Kong e lo Stato,'' ha aggiunto.

La sua audacia e devozione hanno mostrato alla gente che egli era un candidato schietto, ambizioso, calmo e sincero pieno di lungimiranza e fiducia in se stesso. Egli ha detto: ''Ogni casa la faccio con prodenza.'' Il 18 ottobre 1996, Tung Chee Hwa ha chiesto una schada per la candidatura e il 22 dello stesso mese, ha pubblicato il suo piano sull'amministrazione di Hong Kong: ''Edifichiamo tutti insieme la Hong Kong del 21°secolo''. In seguito, ha incontrato il pubblico e si è messo in contatto con le comunità sociali per ascoltare le loro opinioni e ottenere il loro appoggio per realizzare i suoi desideri, uno per uno.

Nella campagna elettorale durata alcuni mesi, Tung Chee Hwa ha dimostrato le sue grandi capacità di lavoro e di unione con gli altri, la sua lungimiranza e il suo ardire, perciò ha riscosso l'appoggio degli elettori in numero sempre crescente per la sua sincerità e la sua fermezza.

Benchè sia il figlio del re del trasporto marittimo e abbia diretto un impero che intrattiene relazioni commerciali con più di 40 paesi, Tung Chee Hwa ha mantenuto sempre uno stile di vita semplice, grazie all'educazione severa ricevuta da suo padre. Ha portato i capelli tagliati corti senza cambiare pettinatura per 30 anni e le scarpe fino a che si consumavano, per i cibi, non ha grandi esigenze, gli basta che vengano preparati presto, perchè, fin da piccolo, suo padre gli ha insegnato che nella vita è importante fare cose significative e benefiche e sapere che lo spreco della vita è una colpa.

Nei contatti con la gente, Tung Chee Hwa dice sempre: ''La prego di darmi dei consigli.'' Insomma, non gli mancano la modestia e l'amabilità, per cui, quando è in disaccordo su qualcosa, egli adotta sempre un atteggiamento positivo per sciogliere i nodi. Tuttavia, sulle questioni di principio è un uomo intransigente.

Non appena pubblicati i voti finali, Tung Chee Hwa è apparso nella sala, dicendo contento ai giornalisti: ''Vi ringrazio tanto e ringrazio i 6 milioni di abitanti di Hong Kong che mi hanno fatto l'onore di farmi diventare il primo governatore della RASHK che aspetterà la nomina del governo centrale della Cina''.

''Non voglio sottovalutare le difficoltà e la sfida che mi aspettano, ma ho pieno fiducia nell'avvenire di Hong Kong. Vi garantisco che farò tutto il possibile per creare un futuro sempre più luminoso per Hong Kong.''

La prospettiva descritta da Tung Chee Hwa per Hong Kong è: ''Una società in cui tutti si riuniranno con il cuore e la mente e dove regneranno l'affetto e l'armonia.'' Siamo convinti che sotto la sua direzione, ''La perla d'Oriente'' erà un nuovo miracolo.

Articolo tratto  dal 07/97 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro

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