Nella Beijing agostana, negli impianti olimpici o fuori dai campi sportivi, nei vicoli della città e nelle zone turistiche, sono sparsi più di 50 mila volontari della Croce Rossa provenienti da ogni angolo del mondo, che stanno apportando il proprio contributo allo spirito umanitario olimpico. Michael Wong, che abita a San Francisco, è un volontario della Croce Rossa americana. Egli si è detto contento di poter servire alle Olimpiadi in corso in patria.

In un centro olimpico di pronto soccorso presso la Città Proibita di Beijing, il volontario della Croce Rossa cinese Zhao Chen sta presentando ai turisti il metodo di soccorso di CPR. Come Zhao Chen, Michael Wong, più di 50 anni di età e vestito con la T-shirt bianca con il simbolo della Croce Rossa, sorride, pronto a fornire aiuto in inglese ai turisti stranieri.

Le Olimpiadi hanno attirato sempre più i turisti stranieri a visitare Beijing, attualmente la Città Proibita, il luogo turistico più famoso della capitale cinese, accoglie in media 80-90 mila turisti al giorno. In proposito, la Croce Rossa cinese e la Città Proibita hanno costruito congiuntamente questo centro di pronto soccorso al fine di curare i turisti nell'eventualità che prendano un colpo di sole o che soffrano per malanni improvvisi. Michael Wong dalla Croce Rossa americana è stato invitato a partecipare al servizio volontario. Egli ha detto,

"La Croce Rossa americana ha il piacere di poter inviare due rappresentanti per dare appoggio ai lavori della Croce Rossa durante le Olimpiadi di Beijing. Dopo il successo della richiesta dell'organizzazione delle Olimpiadi da parte della Cina, le due parti si sono confrontate più volte. La Croce Rossa americana ha già partecipato alle Olimpiadi tre volte, perciò può fornire dei suggerimenti. Quanto a noi, conosciamo l'inglese e il cinese, quindi possiamo fornire aiuto ai turisti così numerosi."

La partecipazione della Croce Rossa è una consuetudine internazionale. Durante le 5° Olimpiadi di Stocolma in Svezia del 1912, la Croce Rossa svedese ha partecipato al servizio olimpico. Nel marzo 2007 la Croce Rossa cinese ha firmato con il BOCOG un memorandum e insieme hanno svolto un gran numero di lavori sul tema dell'unione di Croce Rossa e Olimpiadi.

In questi giorni dalle 9 di mattina alle 4 o 5 del pomeriggio, il signor Michael Wong fornisce servizio sanitario, informazioni e traduzione presso il centro di pronto soccorso della Città Proibita così come in altri centri di servizio olimpico della Croce Rossa, sia dentro che fiuori dagli impianti olimpici. Inoltre, collaborando con il personale della Croce Rossa cinese, sta traducendo e componendo in inglese un libretto di addestramento sul soccorso. Il lavoro è molto pesante, tuttavia la sua gioia non è diminuita. Era ritornato in patria 21 anni fa e ha detto che lo sviluppo della Cina è troppo radipo e le infrastrutture sono migliori di quelle di alcune zone americane. Come cinese, prova grande piacere nel poter partecipare al servizio olimpico. Ha detto:

"Sono contentissimo. In passato assistevo alle gare olimpiche da casa, mentre questa volta posso partecipare personalmente per aiutare la Croce Rossa cinese. Come cinese, sono molto contento di poter dare il mio contributo alle Olimpiadi."