Nel nostro nuovo programma oltre ad una ricetta cinese, vi illustreremo anche alcune semplici nozioni alimentari, nella speranza che possano esservi di aiuto in cucina e risultino di vostro interesse. Nel programma di oggi vi presenteremo la ricetta: Radici di loto fritte con ripieno di carne.
Ecco di seguito gli ingredienti: 250 grammi di radici di loto, 100 grammi di carne tritata, 100 grammi di albume d'uovo, 75 grammi di amido di mais umido, 1000 grammi di olio vegetale per la frittura, 10 grammi di salsa di soia, 3 grammi di olio di sesamo, 20 grammi di erba cipollina e una quantità appropriata di sale.
Preparazione:
1. Pulire la radice di loto, tagliarla in 24 fette spesse 0,5 cm e immergerle in acqua pulita per 30 minuti. Tritare l'erba cipollina e mescolarla alla carne tritata, versarvi la salsa di soia, l'olio di sesamo e una quantità approprità di sale e mescolare il tutto. Dividere il misto di carne in 12 parti, e inserirle fra due fette di radici di loto. Mescolare l'albume d'uovo con l'amido di mais umido e lasciar riposare, formando una salsa.
2. Versare l'olio nella casseruola e scaldarlo al 60%, intingere nella salsa già pronta le fette di radice di loto con ripieno, farle friggere fino a che diventino dorate, ed estrarle. Il piatto è pronto.
Caratteristiche: Il piatto è gradevole per la sua consistenza e il sapore gustoso.
Vi abbiamo illustrato la ricetta Radici di loto fritte con ripieno di carne, che vi invitiamo a provare personalmente. Buon appetito!
Eccovi ora qualche nozione alimentare:
Le radici di loto costituiscono un ottimo alimento estivo.
Le radici di loto crescono nel fango, senza tuttavia venirne macchiate, e contengono vari fattori nutritivi, fra cui gli amminoacidi e il glucosio degli albumi. Le radici fresche contengono il 20% di sostanze zuccherine, calcio, fosforo, ferro e molte vitamine.
Le radici di loto hanno anche valore medicinale, visto che il consumo di radici crude ha funzioni antipiretiche e di lubrificazione dei polmoni, mentre le radici cotte fanno bene allo stomaco e alla milza. Il consumo da parte degli anziani favorisce il cervello e la longevità.
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