Lo Stato di Chen della dinastia meridionale e settentrionale, con capitale Jiankang (l'odierna Nanchino della provincia del Jiangsu), ebbe fine con il suo ultimo imperatore Chen Shubao, denominato "Chenhouzhu". All'eta' di dieci anni, egli non pensava altro che al divertimento e un giorno, sentendosi annoiato dalla vita di palazzo, ne uscì di nascosto indossando un abito non da cerimonia e arrivò alla riva del fiume Qinhuai. Qui si trovavano innumerevoli botteghe, ristoranti, casa da tè, negozi di tessuti e di riso...tra la folla della gente il piccolo imperatore non sapeva piu' dove guardare, e trovava tutto molto più divertente del freddo palazzo imperiale.
Camminando e giocando, arrivò ad un negozio di panini imbottiti a vapore. I panini imbottiti a vapore appena preparati emanavano un buon profumo che gli fecero venire appetito. Voleva mangiarli, ma non conoscendo la regola di pagamento della popolazione comune ne prese uno e gli diede un gran morso, trovando che era gustosissimo. Uno dopo altro, ne mangiò fino a scoppiare e se ne andò via direttamente. Il padrone del negozio non osò chiedergli i soldi per il suo abito splendido ed elegante non comune che indossava.
Il giorno seguente il piccolo imperatore si recò di nuovo in quel negozio. Il padrone non si trattenne dal dire: "giovane cliente, il nostro negozio ha pochi profitti e le entrate non coprono le uscite; lei viene a mangiare i panini, 1 o 2 volte glieli posso offrire, ma se ogni giorno facessi così subirei una grande perdita. Visto che Lei si veste bene e questi pochi soldi non le sembramo molti, La prego di lasciare il Suo nome per offrirle il mio migliore servizio in futuro."
Il piccolo imperatore si sorprese molto sentendo che si doveva pagare per avere del cibo, perché non aveva mai avuto questo tipo di esperienza. Ma aveva capito bene che doveva lasciare il suo nome. Pensando che nessuno osasse chiamarlo direttamente per nome, il piccolo imperatore gli disse che si chiamava "Yitiaolong".(in cinese significa "drago", e nell'antica Cina l'imperatore era sempre considerato il "drago")
Il padrone non capì bene e gli diede un pennello. Il piccolo imperatore prese il pennello e scrisse stortamente tre caratteri: "Yitiaolong".
Poco dopo, la gente cominciò a capire che quel bambino che si chiamava "Yitiaolong" era il piccolo imperatore Chenhouzhu. Perciò, gli alti funzionari e i nobili arrivarono qui come maree per provare i panini imbottiti a vapore e i panini imbottiti a vapore cominciarono a vendersi benissimo. La porta all'entrata del negozio dei panini imbottiti a vapore dove l'imperatore aveva sostato divenne "la porta di drago" e la strada divenne "la via della porta di drago", i tre caratteri "Yitiaolong" furono incorniciati e appesi. Così i panini imbottiti cinesi a vapore "Yitiaolong" son statti diffusi fino ad oggi. |