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Alcune amministrazioni locali dei siti del patrimonio mondiale, per ottenere un rendiconto economico a breve termine o per realizzazione personale, hanno preso parte direttamente allo sfruttamento dei patrimoni mondiali, o lo hanno spinto eccessivamente, provocando il danneggiamento dei beni culturali riconosciuti dall'UNESCO. Dal punto di vista generale della situazione conosciuta, attualmente si riscontrano principalmente tre tipi di problemi in riferimento al patrimonio mondiale, tra cui: lo sfruttamento eccessivo, l'edilizia selvaggia, e la carenza gestionale. I problemi specifici incontrati nel corso della protezione e dello sfruttamento sono:
1. Il danneggiamento dei beni culturali e dei patrimoni naturali. Le singole azioni arrecanti danno a lungo termine causano la distruzione del patrimonio.
Molti contadini risiedenti nelle vicinanze della Grande Muraglia sono soliti scavare buchi e costruire abitazioni in mattoni sul monumento. Un contadino di un villaggio del comune di Qianxi della provincia dello Hebei ha costruito una latrina, facendo un buco nella muraglia per lo scarico, ed un contadino nei pressi di Yanggao, provincia dello Shanxi, ha scavato sotto la Grande Muraglia una grotta per immagazzinare legname ed altri beni.
2. La commercializzazione, urbanizzazione e la costruzione delle strutture turistiche. A causa del rapido sviluppo turistico, in tutti i 33 siti parte della lista dei patrimoni mondiali esistono in diversa misura problemi, tra cui la sregolata costruzione di strutture turistiche, e l'urbanizzazione e l'industrializzazione delle zone paesaggistiche.
In questi ultimi anni, presso la Via Zhangjiajie, patrimonio naturale mondiale dell'UNESCO, sono stati costruiti un gruppo di edifici per il vitto e l'alloggio, l'intrattenimento, il relax e gli acquisti dei turisti. Solo sulla montagna Tianzi, zona paesaggistica centrale di Wulingyuan, sono stati costruiti alberghi occupanti una superficie di centinaia di migliaia di metri quadrati, che formano una piccola città sulla montagna. Per promuovere il turismo, questa località è stata battezzata "città celeste". Durante la loro ispezione sul luogo, gli esperti della commissione per il patrimonio naturale dell'UNESCO hanno rilevato che il fenomeno dell'urbanizzazione locale è molto grave, ed ha deturpato l'ambiente ed il paesaggio naturale, pertanto hanno richiesto alle autorità competenti di smantellare gli edifici entro una scadenza. Nel caso le costruzioni non fossero demolite, Zhangjiajie perderebbe la targa d'oro di patrimonio naturale mondiale, ma se la località decidesse di demolirli, dovrebbe investire più di 300 milioni di yuan, moneta cinese. Alla fine, per mantenere la propria reputazione, il governo ha optato per lo smantellamento.
3. La costruzione di nuove località turistiche ed il restauro dei beni culturali. Al fine di soddisfare le necessità di sviluppo turistico, viene praticato il cosiddetto sfruttamento generale dei siti del patrimonio mondiale, che vengono affiancati da altre località turistiche.
Il tratto della Grande Muraglia di Hushan a Dandong, città della provincia del Liaoning consiste nell'estremità orientale del monumento costruita all'epoca della dinastia Ming. Le rovine di Hushan sono state scoperte nel 1990, e nel 1992 è stato autorizzato il loro restauro. Nonostante siano stati eseguiti meticolosi scavi archeologici nei pressi della Grande Muraglia, il restauro non ha seguito il modello, la struttura e i materiali originali delle rovine riportate alla luce, ma ha distrutto quasi completamente il sito archeologico preesistente.
4. La gestione arretrata. Il patrimonio mondiale è un tipo di risorsa non rinnovabile di grande importanza, preziosa e fragile, ed il modo in cui vengono svolte la sua protezione e gestione fondamentali decide direttamente la sua sicurezza. In molte località, a causa delle carenze gestionali, i patrimoni sono state gravemente danneggiati.
Il 19 gennaio 2003, un incendio ha ridotto quasi completamente in cenere il palazzo Yuzhen situato nell'agglomerato di costruzioni antiche della Montagna Wudang, patrimonio culturale del mondo. Apparentemente, tale incendio è stato causato dai dipartimenti dei beni culturali locali che hanno dato in usufrutto il palazzo Yuzhen ad una scuola privata di arti marziali a causa della mancanza di fondi. Questo episodio riflette in realtà il problema della gestione dei patrimoni mondiali.
Alcuni dei problemi sopra indicati sono stati risolti, e la la tutela dei patrimoni mondiali è stata efficacemente migliorata, ma in alcune località la situazione è sempre più grave. Poichè le motivazioni sociali responsabili di questi problemi non sono state ancora radicalmente risolte, nuovi atti ai danni dei beni culturali potrebbero in qualsiasi momento essere ancora perpetrati. |
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