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La protezione e la valorizzazione del patrimonio mondiale cinese
I patrimoni mondiali sono monumenti culturali universalmente riconosciuti dotati di un significato rilevante e di un valore comune, e costituiscono una componente preziosa delle risorse comuni della società. Tutti i paesi del mondo hanno inserito i patrimoni mondiali nelle "cause nazionali d'interesse pubblico". Le funzioni e caratteristiche dei patrimoni mondiali prevedono che tali beni culturali siano soggetti ad un'amministrazione governativa, che consiste nella tutela del loro valore in qualità di risorsa. Nella premessa della loro protezione, bisogna agevolare la visita dei patrimoni mondiali, facendo in modo che i visitatori possano apprezzare pienamente l'aspetto ricreativo, istruttivo e concernente la ricerca scientifica che tali risorse pubbliche offrono, perchè per principio questi servizi sono rivolti al beneficio del pubblico.
I patrimoni mondiali di ogni paese sono finalizzati all'interesse pubblico, e la loro stragrande maggioranza è gestita direttamente dal governo. La Cina, paese in via di sviluppo, ha basi economiche piuttosto deboli, e attualmente non è in grado di provvedere alle esigenze d'interesse pubblico dei patrimoni mondiali facendo affidamento solo sulle finanze di governo. In questa situazione, molte amministrazioni locali danno la priorità al ruolo economico dei patrimoni mondiali, e sperano di rendere le entrate derivanti da essi una fonte principale di crescita economica locale. Questo fenomeno rappresenta uno degli importanti motivi per cui i patrimoni mondiali hanno subito danni dovuti al loro sfruttamento. Nel caso in cui il governo non fosse in grado di dare la priorità alla tutela dei patrimoni mondiali, è logico che compaiano dei problemi che alla fine il grave danneggiamento dei beni culturali.
Situazione generale dei patrimoni mondiali in Cina
Dall'inizio del 1987, quando la Città Proibita, la Grande Muraglia ed altri beni culturali come primo gruppo divennero patrimoni mondiali, ad oggi, la Cina contempla 33 siti elencati nella lista del patrimonio mondiale, piazzandosi al terzo posto dopo la Spagna e l'Italia.
Negli ultimi anni, le richieste di iscrizione al patrimonio mondiale sono aumentate notevolmente, ed un centinaio di siti ha dichiarato di intendere fare domanda di adesione al patrimonio mondiale. La Cina è dotata di abbondanti risorse per il patrimonio mondiale, e le località che possiedono i requisiti basilari per fare domanda di iscrizione sono numerose. Lo stimolo principale che ha promosso l'aumento delle richieste consiste nell' "effetto marchio di qualità" dei patrimoni mondiali e nel valore della gestione monopolistica che i patrimoni mondiali dimostrano in qualità di risorsa speciale. Contemporaneamente alla presa di coscienza che il patrimonio mondiale può apportare enormi benefici sociali ed economici, alcuni quadri di partito sono stati premiati o promossi d'incarico grazie all'accoglimento della loro domanda di iscrizione al patrimonio mondiale. Per creare le condizioni necessarie alla richiesta, pertanto, alcune amministrazioni locali hanno devoluto ciecamente enormi investimenti senza compiere ricerche vere e proprie. |
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