"Quanto è lunga attualmente la Grande Muraglia di diecimila Li (5000 km)"?

"L'intera Grande Muraglia, dal monte Hushan, nella città di Dandong, ad est, al passo Jiayuguan, ad ovest, è lunga più di 7000 km. Attualmente solo un terzo è stato restaurato e si presenta in buone condizioni, mentre un altro terzo è andato distrutto ed il resto è ormai scomparso. Attualmente la tutela della Grande Muraglia è entrata in una fase improcrastinabile. Così si è espresso il famoso esperto della Grande Muraglia Dong Yaohui.

Quando un problema convenzionale diventa un tema di ricerca, evolvendosi poi ad argomento focale sociale, si trasforma gradualmente in una passione latente.

"La legislazione è l'unico metodo di tutela della Grande Muraglia". Dopo l'iniziativa del 2002 "Viaggio di ispezione di diecimila Li lungo la Grande Muraglia", molti esperti, studiosi e mass-media sociali si sono espressi all'unisono.

La Grande Muraglia è un Patrimonio Culturale mondiale e un importante bene culturale cinese, anche se diverso dai comuni beni culturali. Infatti non è come le antichità, i dipinti e le calligrafie, per cui bastano una demarcazione e qualche stanza e addetto, ma è l'unico bene culturale del mondo che si estende su una vastissima superficie, ed anche la più grandiosa forma di arte e di bellezza del pianeta. La sua lunghezza di 7000 chilometri e la sua storia di 3000 anni esprimono la prosperità e decadenza della nazione cinese, la sua tenacia e il suo desiderio di pace.

"La tutela ed il salvataggio al primo posto", questa è la direzione della tutela dei beni culturali cinesi.

È noto che il tratto di Badaling è un eminente rappresentante della Grande Muraglia, e anche una gemma della muraglia di epoca Ming. Nel 1961 il Consiglio di Stato ha stabilito Badaling come un'unità sottoposta a tutela di primo livello statale, mentre nel 1987, in rappresentanza dell'intera Grande Muraglia, il tratto di Badaling ha ricevuto il "Certificato di Patrimonio Culturale Mondiale" emesso dall'UNESCO. Inoltre i primi grandi investimenti nella tutela dei beni culturali sono anche stati effettuati a Badaling. Vistone il valore reale, riteniamo che la "cultura" del bene culturale sia lo spirito del turismo, e anche la base della promozione della sua persistenza e sviluppo sostenibile. Quindi abbiamo avanzato la direzione "la tutela al primo posto", proponendo per primi nel paese "la riduzione dell'atmosfera commerciale e il ripristino dell'originale aspetto storico", demolendo le costruzioni illegali a meno di 200 metri dalla muraglia, trasferendo molti commercianti attivi da anni sul posto e ripristinando alcune fortezze sui passi. Il lavoro continua ancora oggi: dall'ottobre dell'anno scorso al giugno di quest'anno sono stati demolite costruzioni che influenzano l' integrità del paesaggio della Grande Muraglia, tra cui 9 ciminiere, 105 pali elettrici e un pilone di ferro per telecomunicazioni alto 45 metri costruito 6 anni fa ai piedi della muraglia.

Nel giugno 2003 la Commissione amministrativa di Badaling ha stabilito il "Piano della grande zona paesaggistica di Badaling", stilato minuziosamente sulla base della precedente pratica e sviluppo, integrando le idee di varie parti e la realtà della zona di Badaling. Il punto principale della prima parte del piano è "la tutela prioritaria del Patrimonio Culturale Mondiale e il controllo mirato". Di conseguenza nei 40 kmq della zona centrale è stata applicata la politica di tutela dei beni culturali, riducendo l'atmosfera commerciale, arricchendo e valorizzando le connotazioni culturali della zona paesaggistica, organizzando ragionevolmente la distribuzione della zona paesaggistica e degli itinerari di visita e ripristinando completamente l'antico aspetto del sistema militare della zona di Badaling.

In realtà la tutela e lo sviluppo non sono in conflitto fra loro, la chiave è chiarire il loro rapporto. La tutela è la premessa dello sviluppo, mentre lo sviluppo è il risultato della tutela: l'unificazione dei due fattori ha un suo processo dialettico.

Al fine di soddisfare le richieste dei turisti circa l'aspetto originale della Grande Muraglia, nel 2000 abbiamo investito nella costruzione della "zona paesaggistica naturale delle rovine della Grande Muraglia", che conserva l'aspetto originale della Grande Muraglia, costituendo un nuovo tipo di turismo caratterizzato da visita + contatto a breve distanza + esperienza. A fini di protezione, abbiamo costruito una passerella di legno ad un lato della muraglia, da cui i turisti possono toccare i mattoni, baciare la muraglia e sentire la sua storia. Oltre alla passerella, recinti, gradini di legno e barriere separano la muraglia dai turisti, sia per evitare danni che per garanzie di sicurezza. Inoltre nella zona paesaggistica è stato esposto il forno dei mattoni e il sito dei materiali da costruzione della Grande Muraglia, immettendo più nozioni nelle nuove caratteristiche del turismo della Grande Muraglia.

Sin dall'inizio della fondazione della nuova Cina, la Grande Muraglia di Badaling ha svolto un importante ruolo nelle ricerche nei settori politico, economico, diplomatico, edile e militare, testimoniando lo sviluppo della nuova Cina. Ad oggi, circa 400 capi di Stato e leader di governo e 120 milioni di turisti cinesi e stranieri hanno visitato Badaling, sperimentando la ricca cultura della Grande Muraglia e la splendida civiltà cinese.

Per le persone fredde, la Grande Muraglia è solo un freddo muro, ma per gli entusiasti discendenti degli imperatori Yan e Huang, è lo spirito e la forza che scorre nelle nostre vene.

Tutelando la Grande Muraglia, tuteliamo il nostro totem nazionale;

Tutelando la Grande Muraglia, tuteliamo un Patrimonio comune dell'umanità;

Tuteliamo la Grande Muraglia, lasciandola in eredità ai posteri!