Il 14 luglio aerei israeliani hanno continuato a bombardare molti obiettivi nel territorio libanese, provocando 4 morti e 50 feriti tra i civili.
Lo stesso giorno, le truppe israeliane hanno bombardato i campi degli Hezbullah nella periferia meridionale di Beirut e nella valle Bekaa.
La sera del 13 luglio il governo libanese ha dichiarato di aver chiesto al Consiglio di Sicurezza di adottare subito misure promotrici per il cessate il fuoco tra le due parti e per eliminare il blocco militare israeliano.
Il 13 luglio il Segretario generale dell'Onu Annan ha deciso di inviare un gruppo guidato dal consigliere speciale politico Vijay Nambiar nel medioriente.
Il ministro degli Esteri cinese Li Zhaoxing ha tenuto il 13 luglio un colloquio telefonico con il Primo Ministro libanese. Per l'occasione egli ha chiamato alle parti coinvolte di mantenere l'autocontrollo e di evitare il deterioramento della situazione.
Il Presidente americano Bush e il Cancelliere tedesco Merkel hanno espresso la loro preoccupazione per il conflitto, chiamando le due parti a fermare le ostilitā, tuttavia Bush ha difeso le iniziative militari israeliane. |