L'anno scorso, Beijing ha organizzato con successo i Giochi olimpici, con la concezione di un'Olimpiade verde radicata nel pubblico. Quest'anno la città, sulla scia dell'effetto olimpico, mentre mantiene la crescita economica, presta molta attenzione al risparmio energetico e alla tutela ambientale. Durante una conferenza stampa del 12 agosto, la municipalità di Beijing ha dichiarato di continuare a promuovere energicamente i lavori per il risparmio energetico e per la riduzione delle emissioni, affrettando la creazione di una "Beijing ecologica".
Dopo la chiusura dei Giochi olimpici, i pechinesi hanno scoperto con gioia che la qualità dell'aria della città non è peggiorata con la conclusione dell'evento. Dai dati statistici emerge che la prima metà dell'anno, il numero delle giornate con il cielo azzurro ha raggiunto quota 171, il massimo mai registrato nello stesso periodo dal 2000. A riguardo, il cittadino Wu Li si è detto contento come molti altri pechinesi:
"L'aria è molto migliorata rispetto al passato e il quadro generale è sempre migliore, addirittura superiore al periodo delle Olimpiadi scorse."
Il miglioramento della qualità dell'aria si deve principalmente alle attive misure mirate al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni adottate dal governo locale. Durante la conferenza stampa del giorno 12, il portavoce della Commissione per lo sviluppo e la riforma di Beijing, Wang Haiping, ha illustrato che le Olimpiadi sono state l'occasione per la creazione di una "Beijing ecologica". Per migliorare l'ambiente della città nel corso dei Giochi, Beijing ha adottato numerose misure efficaci come la chiusura degli stabilimenti ad alto inquinamento, alte emissioni e alto consumo energetico; ha attuato il traffico a targhe alterne ed altro. Tutto questo è proseguito dopo le Olimpiadi, favorendo lo svolgimento dei lavori per il risparmio energetico e per la riduzione delle emissioni in città.
"Il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni e del consumo è la nostra concreta rotta a lungo termine. L'organizzazione delle Olimpiadi ha giocato un forte ruolo di spinta ai nostri compiti ed ha accelerato il processo per migliorare il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni e la tutela ambientale. Dopo la conclusione dei Giochi questi impegni non si sono conclusi, ma sono aumentati. Il risanamento ambientale e il miglioramento ecologico sono il nostro obiettivo a lungo termine."
Al fine di rafforzare i vincoli legali sul risparmio energetico e sulla riduzione delle emissioni, la municipalità di Beijing ha varato diverse politiche e regolamenti collegati per rafforzare il margine di supervisione, elaborandoo dei programmi mirati all'economia circolare, al trattamento dei rifiuti solidi, allo sviluppo delle nuove energie, al risparmio energetico, alla tutela ambientale e alla costruzione ecologica.
Wang Haiping ha aggiunto che il consumo energetico per ogni unità del valore aggiunto industriale della città si è ridotto dalle 1.5 tonnellate di carbone standard nel 2005 alle 1.04 tonnellate nel 2008. Nel frattempo, la città ha anche promosso attivamente la ristrutturazione settoriale per la costruzione di un moderno sistema.
"Sono stati eliminati alcuni settori per entrare in quelli superiori e più importanti. Ci impegneremo a costruire un moderno sistema settoriale a servizio della città, sviluppando energicamente il settore finanziario, culturale e sportivo, attuando un upgrading nel settore dei servizi. La percentuale del settore dei servizio economici della città ha superato il 70% per 3 anni consecutivi."
Comtemporaneamente alla ristrutturazione settoriale, la città dà anche molta importanza allo sviluppo delle nuove energie. Nel 2008 gli investimenti stanziati in tale ambito hanno raggiunto i 5 miliardi di RMB. Inoltre, Beijing ha divulgato con impegno l'uso di un'illuminazione ecologica nei servizi pubblici e nelle case, quest'anno saranno diffusi 13.7 milioni di prodotti per l'illuminazione al chiuso ad alta efficacia, con un risparmio elettrico previsto di 500 milioni di KWH. Mentre per quanto riguarda il risanamento idrico, la città costruirà 5 grandi stazioni per il trattamento delle acqua reflue, rafforzando il margine di controllo del risparmio idrico e di raccolta e trattamento delle acque reflue rurali. |