Chi SiamoAbout CRI
Home | Notizie | Economia | Cultura | Vita | Posta degli ascoltatori | Cina ABC | Radio online | Olimpiadi 2008 | Musica
Cina: efficace tutela della lingua e cultura dell'etnia Uygur
2009-07-20 19:08:15 cri     Author: cri

La regione autonoma del Xinjiang Uygur è una delle zone multietniche cinesi, dove vivono 47 etnie, Han, Uygur, Kazakistan ed altre, la maggior parte delle quali hanno delle lingue e scritture proprie. Dopo gli incidenti del 5 luglio a Urumqi, alcuni media esteri hanno pubblicato dei servizi sulla cosiddetta "estinzione della lingua e cultura dell'etnia Uygur". A riguardo, il gruppo di inviati di RCI nel Xinjiang ha intervistato gli esperti di lingua, cultura e arte etnica locale, gli stessi hanno presentato la situazione riguardo la tutela della lingua e cultura dell'etnia Uygur e delle altre etnie minori presenti nella regione. Ecco di seguito il nostro servizio in merito.

Chi va per la prima volta nel Xinjiang, nota da subito i cartelli stradali bilingue cinese e Uygur come pure sulle insegne dei negozi e in altre strutture pubbliche. Nel Xinjiang, la maggiore parte della gente Uygur è in grado di parlare e scrivere in lingua Uygur. In realtà, la lingua Uygur svolge un ruolo importante nelle attività della società locale. Il vice direttore del Consiglio di lavoro per la lingua e scrittura della regione autonoma del Xinjiang Uygur, Ibrahim Isaac, ha detto:

"Nella vita quotidiana la gente Uygur parla ancora la lingua etnica, molto usata in tutta la regione. La lingua Uygur è una delle lingue più usate nel Xinjiang e in grado di esprimere qualsiasi concetto. Insomma nel Xinjiang, la lingua Uygur viene usata nei vari aspetti della vita sociale come il diritto, l'istruzione, le istituzioni, la radio, la televisione e così via."

Il Xinjiang è stato il nodo delle comunicazioni nell'antica via della seta, dove sono confluite e integrate diverse civiltà orientali e occidentali. Sulla base di tutto questo, le varie minorenze etniche locali hanno creato una cultura variopinta. Il vice direttore dell'Ufficio per la ricerca culturale e direttore dell'Istituto di ricerca per la tutela del patrimonio culturale orale e immateriale della regione autonoma del Xinjiang Uygur, Dilsat Farhat, ha detto che da lungo tempo, il governo locale dà grande importanza alla tutela e allo sviluppo della cultura Uygur, ottenendo considerevoli risultati.

"La musica, la danza e la drammaturgia tradizionale Uygur sono tutti inseriti nel patromonio orale e immateriale per essere tutelati e catalogati. In questo ambito si sono potuti ottenere importanti risultati. Ora abbiamo 47 progetti inseriti nel patrimonio culturale immateriale sotto la tutela nazionale, con 48 continuatori di tali settori. Allo stesso tempo, le altre ricchezze culturali tradizionali diffuse tra il popolo, come la poesia epica, sono anche queste sotto tutela."

Dilsat Farhat ha anche illustrato che negli ultimi anni, la raccolta, il riordinamento, la traduzione e la continuazione delle scritture culturali delle minoranze etniche del Xinjiang hanno anche ottenuto un notevole sviluppo. Il lungo poema "La saggezza della felicità", grande opera dell'etnia Uygur scritto nell'11° secolo e diffuso tra il popolo per più di un millennio, rischiava di perdersi. Negli anni ottanta del secolo scorso, grazie al sostegno del governo locale, sono state pubblicate successivamente la versione Uygur e quella cinese di questo poema. Inoltre le altre grandi opere classiche in lingua Uygur come il "Dizionario della lingua turca", redatto dall'esperto Uygur, Mahmud Kashagari, sono anche particolarmente tutelate dal governo.

L'arte Muqam, chiamata come la madre della musica Uygur, è un tesoro artistico con una perfetta combinazione di misuca e danze folcloristiche Uygur. Prima della fondazione della nuova Cina, questa antica arte rischiava l'estinzione per la mancanza di continuatori. Il capo della Troupe di Muqam del Xinjiang, Muhammademin Muhammadeli, ha detto che all'inizio della fondazione dello stato, nonostante le difficili condizioni economiche, il governo locale ha fatto grandi sforzi per salvare questa particolare arte dell'etnia Uygur.

"Nel 1951, lo Stato ha inviato un gruppo di esperti nel Xinjiang riunendo, per tutelare questa forma artistica, i maestri di Muqam per fare delle registrazioni, raccolte e catalogazioni. Da allora, il governo cinese ha prestato molta attenzione al lavoro di tutela del Muqam, allo stesso tempo ha sviluppato attivamente questa antica arte popolare pubblicando materiali audio. Inoltre, gli spettacoli d'arte Muqam sono già presenti in 35 paesi del mondo."

Attualmente nella regione autonoma del Xinjiang Uygur, ci sono 58 voci dei beni culturali sotto la tutela statale e 274 di livello regionale, mentre quelle di livello distrettuale hanno raggiunto quota 3000.

LINK UTILI
Messaggi
Radio Cina Internazionale
  >>Servizi speciali

Cari amici, vi invitiamo a partecipare alla nostra iniziativa della Posta degli Ascoltatori e degli Utenti internet nel nostro Forum. Dal primo maggio, ogni due settimane, vi porremo una domanda, e per chi risponderà correttamente abbiamo preparato dei premi speciali. Andate a visitare la pagina della Posta degli ascoltatori dove troverete tutte le informazioni utili, buon divertimento!

L'esame definito HSK(hanyu shuiping kaoshi) è un esame riconosciuto dal governo cinese per la valutazione delle competenze linguistiche di coloro la cui madre lingua non è il cinese. Questo esame gode di un notevole prestigio a livello internazionale...

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle feste tradizionali cinesi, sulla cerimonia del matrimonio tradizionale cinese e su quello delle tante minoranze etniche della Cina...

I Campionati Mondiali FIFA sono una gioiosa festa indimenticabile per tifosi di tutto il mondo. Il calcio è uno sport che trascende le barriere sociali, culturali e religiose. In poche parole, il calcio è universale, motivo per cui rappresenta un'opportunità unica per unire le forze al fine di costruire un mondo migliore...

Website versione precedente   |  Contattateci |