Vista l'attuale situazione nel Xinjiang, dopo aver concluso la sua visita di Stato in Italia, il capo di Stato cinese Hu Jintao è tornato in anticipo arrivando a Beijing nel pomeriggio dell'8 luglio con un volo speciale. Il consigliere di Stato, Dai Bingguo, facendo le sue veci presenzierà il dialogo tra il G8 e i leader dei paesi in via di sviluppo che si terrà a l'Aquila.

Il ministro degli Esteri cinese Yang Jiechi, al seguito del presidente Hu Jintao, ha affermato che la visita di Stato del presidente in Italia è stata coronata da grandi successi, portando la totale partnership strategica sino-italiana ad un nuovo livello.

Durante la vista, Hu Jintao e i leader italiani sono stati concordi nell'approfittare delle opportunità del 40° anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra i due paesi e l'organizzazione dell'Anno della cultura cinese in italia nel 2010, per aumentare la fiducia politica reciproca ed ampliare concretamente la cooperazione. L'approfondimento della cooperazione economica e commerciale e affrontare comunemente la crisi finanziaria costituiscono il fulcro delle discussioni tra i leader cinesi e quelli italiani. Le due parti hanno acconsentito di ampliare i settori di cooperazione e creare nuovi punti di crescita e di cooperazione.