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Il 5 luglio la delegazione cinese, in visita in Italia a seguito del capo di Stato cinese Hu Jintao, ha tenuto a Roma una conferenza stampa durante la quale il vice ministro degli Esteri cinese, He Yafei, ha illustrato la posizione cinese su vari problemi, quali la costruzione del meccanismo internazionale, la creazione di una valuta di riserva internazionale che superi le sovranità nazionali ed il cambiamento climatico.
Sul primo punto, He Yafei ha affermato che, qualsiasi meccanismo internazionale si costruisca, dovrebbe avere una rappresentatività e una parità maggiore possibile, conferire lo stesso diritto di parola a tutti i paesi, senza basarsi sulla ricchezza o sulla grandezza, ed adottare misure per risolvere i problemi.
Per quanto riguarda l'attuale sistema monetario internazionale, He Yafei ha affermato che, secondo la Cina, gli USA hanno la responsabilità di tutelare la stabilità del dollaro, in qualità di paese che emette la valuta della riserva internazionale. Tuttavia, ha messo in rilievo che attualmente la creazione di una valuta di riserva internazionale che superi le sovranità nazionali è ancora limitata alle discussioni di alcuni esperti e studiosi e non rappresenta la posizione del governo cinese.
Sul problema del cambiamento climatico, He Yafei ha dichiarato che la "Convenzione quadro dell'Onu sui cambiamenti climatici" ed "il Protocollo di Kyoto" sono ancora documenti di base per rispondere al cambiamento climatico e si deve persistere nel "principio di responsabilità comune ma differenziata" nell'applicazione concreta. Ha inoltre indicato in particolare che sul problema della tassa sul carbone, la Cina si oppone fermamente all'applicazione del protezionismo in nome del cambiamento climatico. |
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