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State ascoltando Radio Cina Internazionale! Amici ascoltatori buona sera! Su invito del presidente della Repubblica Italiana, il presidente della Repubblica Popolare Cinese Hu Jintao effuttuerà dal 5 luglio prossimo una visita di Stato in Italia e parteciperà al dialogo G8+5 che si terrà a L'Aquila. L'imminente visita del presidente cinese in Italia ha sollecitato l'attenzione delle personalità dei vari settori sociali italiani. Amici ascoltatori, nell'odierno programma vi trasmetteremo un servizio-registrazione in merito.
La Fondazione Italia Cina è un'organizzazione che si impegna nel promuovere gli scambi e la cooperazione tra Italia e Cina nei settori politico, economico, culturale, dell'istruzione e sanitario. Il presidente dell'organizzazione, Cesare Romiti, ha concesso il 3 luglio un'intervista al nostro corrispondente in Italia, affermando che sono passati ormai 10 anni dall'ultima visita del presidente cinese in Italia. Proprio in questo periodo la Cina ha conosciuto un enorme cambiamento, svolgendo un ruolo sempre più importante negli affari internazionali. Per questo motivo, la visita del presidente Hu Jintao in Italia riveste un grande significato. Ha affermato:
(registrazione Romiti)
"La visita di Hu Jintao in Italia è importante, innanzitutto perchè esistono delle relazioni commerciali molto strette, che vanno crescendo; ad esempio, la delegazione cinese, capeggiata da Hu Jintao, è giunta con circa 400 imprenditori. L'importanza della Cina risiede soprattutto nel fatto che, nel contesto della crisi economica mondiale, da quanto traspare dai dati pubblicati, comincia ad uscire dalla crisi prima degli altri paesi. Ma, al di là di ciò, la Cina può contribuire moltissimo alla soluzione del problema di questa crisi."
Secondo quando appreso durante la visita del presidente cinese in Italia, si terrà un incontro tra gli imprenditori cinesi ed italiani. Il vice ministro dello sviluppo economico italiano, Adolfo Urso, ha partecipato ai preparativi. Secondo Urso, la visita del presidente Hu Jintao in Italia promuoverà sicuramente le relazioni tra i due paesi nei vari settori. Ha rilevato:
(registrazione Urso )
"La visita di Hu Jintao in Italia costituisce un evento molto importante, di rilevanza storica. Si svolge in un contesto, infatti, molto significativo sul piano economico, per la qualità della delegazione cinese e per gli incontri che avrà a livello bilaterale ed imprenditoriale nei forum che sono stati organizzati. Tutto ciò segna una svolta nei rapporti Italia-Cina, un vero e proprio salto di qualità, come mostrato da questi dati."
Secondo Adolfo Urso, sebbene la crisi finanziaria abbia avuto contraccolpi in tutto il mondo, quelli sulla Cina sono stati limitati. Grazie allo sviluppo della Cina stessa, il ruolo che svolge sulla scena internazionale è cambiato. A questo proposito ha affermato:
(registrazione Urso 2)
"L'economia del mondo, secondo i dati ufficiali, si contrarrà di circa il 2%, il commercio internazionale del 13%. Vi sono però dati positivi che indicano come, sebbene inferiore agli anni recenti, la crescità della Cina si attesterà attorno al 7%.
Il governo cinese, per incentivare la ripresa, sta stimolando in maniera significativa e con successo i consumi interni. La Cina, negli ultimi anni, ha sviluppato un'economia e delle imprese volte all'esportazione, conquistando anche alcuni mercati mondiali. La Cina, attualmente, sta cambiando modello di sviluppo, stimolando i consumi, con ottime opportunità per le imprese italiane".
L'ex ministro degli esteri italiano, De Michelis, segue da sempre lo sviluppo della Cina. Durante l'intervista concessa al nostro corrispondente, ha affermato che la visita del presidente cinese in Italia ha un grande significato, dichiarando:
(registrazione De Michelis)
"In primo luogo, è la prima visita in Italia da parte dei leader cinesi da 10 anni a questa parte. Il Presidente della Repubblica popolare cinese ha scelto di visitare l'Italia in occasione del G 8+5, per un periodo lungo e decidendo di recarsi in numerose località. Ciò mostra l'importanza prestata allo sviluppo delle relazioni bilaterali con l'Italia. Inoltre, al seguito di Hu Jintao, sono giunte due numerose delegazioni, una turistica, l'altra commerciale. Tutto ciò non è casuale, ma dimostra l'attenzione prestata da parte cinese a questioni quali la parità geopolitica e geoeconomica, che verrano discusse durante il G8." |
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