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Questa settimana la Cina tiene la sua "Settimana di propaganda del risparmio energetico", decisa dal suo governo. Per coordinare la pubblicità della settimana, a Beijing si è anche tenuta la Fiera internazionale cinese 2009 del risparmio energetico e della tutela ambientale, che ha offerto agli istituti di ricerca e alle aziende di produzione una piattaforma di presentazione delle loro tecnologie e prodotti, promuovendo lo sviluppo dei settori ecologici. Nel frattempo, grazie all'accesso gratuito al pubblico, tutti hanno potuto sperimentare forme di vita ecologiche e di tutela ambientale. Ecco di seguito un nostro reportage in merito:
Secondo quanto illustrato, nel corso della fiera sono state presentate 20 grandi categorie di tecnologie e di prodotti per il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni, e un migliaio di nuove tecnologie e prodotti di oltre 200 imprese collegate. La fiera ha presentato il lavoro del governo per il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni, il risparmio energetico industriale, l'economia circolare, il risparmio energetico nell'edilizia e prodotti e tecnologie d'avanguardia stranieri relativi al risparmio energetico e alla tutela ambientale. Secondo quanto appreso dalla fiera, se questi prodotti venissero utilizzati nella vita, il valore portato da ciascuno al minimo raggiungerebbe le decine di migliaia di RMB, e al massimo i 100 milioni di RMB, non solo riducendo i costi degli utenti, ma tutelando anche l'ambiente e risparmiando risorse energetiche.
La Beijing Tongre Heating Co. Ltd, presente alla fiera, è una società che si occupa di ricerche e sviluppo di impianti di risparmio energetico per il riscaldamento. La pompa circolare studiata e prodotta dalla società è usata principalmente per la ristrutturazione della tecnologia del risparmio di elettricità delle centrali di riscaldamento, ed è in grado realizzare un risparmio del 30% rispetto agli impianti tradizionali. Il manager della società, Wang Zhanbin, ha illustrato:
"Prima, d' inverno, le caldaie della città di Beijing dovevano consumare tre scatti di elettricità per riscaldare un metro quadrato. Ma il nostro prodotto può ridurre di uno scatto, con un tasso di risparmio energetico del 30%-40%."
Inoltre alla fiera sono anche stati presentati molti prodotti strettamente collegati alla vita quotidiana, come televisori e frigoriferi a risparmio energetico, che hanno attirato un folto pubblico. C'erano anche dei prodotti del tutto nuovi, tra cui un tipo di finestra di vetro con all'interno una veneziana, in grado di evitare l'ingresso di batteri e di polveri e quindi di alleggerire il lavoro di pulizia, e con effetti di isolamento acustico. Inoltre era presente un'apparecchiatura a risparmio di acqua per lavare i generi alimentari.
Negli ultimi anni, il risparmio energico e la tutela ambientale hanno attirato l'alta attenzione del governo cinese, che ha anche avanzato l' obiettivo della riduzione del 20% del consumo di energia per unità di Pil entro il 2010 e del 10% delle emissioni delle principali sostanze inquinanti. L'esperto di risparmio energetico cinese Shi Dengfeng ha affermato che il governo negli ultimi anni ha elaborato molte politiche e misure per il risparmio energetico, con degli effetti evidenti, ma gli spazi rimangono ampi, quindi deve ampliare il margine di applicazione delle politiche e misure. Nel frattempo, deve appellarsi all'intera società affinchè partecipi congiuntamente alla causa del risparmio energetico e della riduzione dei consumi. Egli ha detto:
"Primo, il governo avanza sempre più politiche sul risparmio energetico, che però vanno applicate ulteriormente e concretamente. Secondo, gli utenti dell' energia, dalle unità di lavoro agli individui, devono far tesoro delle risorse energetiche. Terzo, differenziare i prezzi delle risorse energetiche, permettendo agli utenti di conoscere i loro costi, così da indurli a iniziare a risparmiare. Quarto, rafforzare la verifica dei conti sul risparmio di energia nell'edilizia, sia quanto alle strutture portanti che quanto al sistema del riscaldamento e del condizionamento d'aria. Secondo me, questo va fatto con urgenza, perché in futuro permetterà alla Cina una forte riduzione dei consumi di energia."
Durante la Settimana di propaganda del risparmio energico, 14 ministeri e dipartimenti cinesi interessati hanno pubblicato un avviso che chiede di diffondere nell'intera società i prodotti di illuminazione e i climatizzatori ad alto risparmio energetico, e le auto ecologiche, e di guidare i consumi del pubblico in forme scientifiche ed ecologiche. Nel frattempo, anche a Shanghai, a Tianjin, nel Guangdong e in molte altre località della Cina si sono tenute fiere, tavole rotonde ed altre attività di propaganda sul risparmio energetico e sulla tutela ambientale. |
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