Il 13 giugno ricorre la quarta "Giornata dei patrimoni culturali" della Cina. Il punto fondamentale della "Giornata" del 2009 sarà la tutela dei patrimoni culturali non materiali. Il 27 maggio il Ministero della Cultura ha annunciato che per l'occasione in Cina, saranno svolte varie attività: mostre, spettacoli, discorsi e forum tutti sul patrimonio culturale, questo per rappresentare le varie risorse dei patrimoni culturali non materiali cinesi e rafforzare la coscienza della gente per la tutela dei patrimoni culturali non materiali. Questi dimostra che negli ultimi anni, la Cina ha prestato molta attenzione alla tutela dei patrimoni culturali non materiali e ha ottenuto anche dei notevoli traguardi.

Ecco di seguito il reportage dettagliato in merito:

Uno delle misure importanti per la tutela dei patrimoni culturali non materiali è di proteggere i continuatori che hanno una perfetta conoscenza delle cognizioni e dell'abilità tecnica sul patrimonio culturale non materiale. Non solo sono il tesoro dei patrimoni culturali non materiali, ma anche le personalità rappresentative per trasmettere di generazione in generazione il patrimonio culturale non materiale. Da giugno 2006, la Cina ha reso noto una lista di due gruppi di personalità significative per dei progetti sui patrimoni culturali non materiali a livello statale, per proteggere e tramandare in modo efficace alcuni importanti patrimoni culturali non materiali. Il vice ministro della Cultura cinese Zhou Heping ha così illustrato:

"Gli continuatori sono coloro che trasmettono la tutela dei patrimoni culturali non materiali, il Ministero della Cultura ha già reso noto due gruppi di personaggi, in tutto 777 persone, rappresentativi per dei progetti sui patrimoni culturali non materiali a livello statale. Dal 2008, è iniziato il lavoro di richiesta e d'esame del terzo lotto di continuatori, il Ministero della Cultura pubblicherà i 711 nominativi dei continuatori che rappresenteranno il terzo gruppo di progetti sui patrimoni culturali non materiali a livello statale."

Negli ultimi anni, il Paese ha tenuto molti spettacoli e mostre di vario genere, incoraggiando e sostenendo i continuatori rappresentativi dei progetti di livello statale dei patrimoni culturali non materiali, per svolgere delle attività finalizzate a trasmettere il maestiere. Dal 12 al 14 giugno, il Ministero della Cultura terrà a Beijing una mostra-spettacolo sui patrimoni culturali non materiali, danze con musiche tradizionali delle minoranze etniche, rappresentandone le varie connotazioni e la particolare magia. 160 artisti popolari parteciperanno a questo spettacolo, 13 dei quali sono i continuatori rappresentativi dei progetti a livello statale dei patrimoni culturali non materiali.

Durante la "Giornata dei patrimoni culturali" del 2009, si terrà a Chengdu, città della provincia del Sichuan, la seconda Festa internazionale dei patrimoni culturali non materiali di Chengdu. Il grande sisma avvenuto lo scorso anno ha causato ai reperti archeologici e ai patrimoni culturali non materiali del Sichuan gravi danni, in particolare per l'etnia Qiang. Il vice ministro della Cultura cinese, signor Zhou Heping, ha ricordato che l'etnia Qiang non ha una scrittura proprio e la cultura è trasmessa oralmente di generazione in generazione, quindi si deve rafforzare la tutela per questi continuatori dei patrimoni culturali non materiali.

"La cultura dell'etnia Qiang è stata trasmessa dai continuatori, quindi proteggere queste persone sarà la priorità della tutela dei patrimoni culturali non materiali. I lavori per la tutela hanno permesso ai continuatori di procedere con le attività di divulgazione. È importante proteggere i soggetti e le informazioni per poi riordinarli, tutelandoli in modo sistematico. Continueremo ad ampliare i contenuti dei musei digitali, inoltre costruiremo dei database speciali, proteggendo la cultura dell'etnia Qiang usando le tecnologie moderne."

Secondo quanto appreso, durante la Festa internazionale dei patrimoni culturali non materiali di Chengdu, si terrà una mostra dei risultati sul recupero e tutela di tali patrimoni delle zone del Sichuan gravemente colpite dal terremoto. Gli ambasciatori per l'Educazione, la Scienza e la Cultura di 30 paesi dell'ONU, parteciperanno alla Festa e al Forum dal tema "Le calamità e la tutela dei patrimoni culturali non materiali".