Il 25 maggio ad Hanoi, capitale del Vietnam, si è aperta la 9° Conferenza dei ministri degli Esteri di Asia ed Europa, della durata di due giorni e con la partecipazione di circa 500 rappresentanti di 45 membri del Consiglio di Asia ed Europa, compresi i ministri degli Esteri di 30 paesi. Durante la conferenza, si discuterà principalmente su come rafforzare la cooperazione Asia-Europa, sulla risposta alla crisi finanziaria internazionale, sul dialogo fra le diverse civiltà, sullo sviluppo futuro della conferenza e di altri problemi.

Durante la cerimonia di apertura, il premier del Vietnam, paese organizzatore della conferenza, Nguyen Tan Dung, ha dichiarato in un discorso che questa conferenza dei ministri degli Esteri darà un forte segnale, ossia i vari membri della Conferenza hanno piena fiducia e responsabilità su come superare l'attuale crisi economica attraverso la cooperazione. Egli ha dichiarato che in 13 anni di sviluppo, il meccanismo di dialogo e cooperazione Asia-Europa è ormai diventato un importante forum. Attualmente il valore totale del Pil dei membri della Conferenza occupa la metà del totale mondiale, la popolazione corrisponde al 58% e il volume del commercio al 60% di tutto il mondo.

Il tema dell'attuale conferenza è "Stabilire una partnership più attigua tra Asia e Europa per affrontare la crisi finanziaria e altre sfide a livello globale", sulla stessa linea del tema della 7° Conferenza dei leader di Asia ed Europa tenutasi a Beijing lo scorso ottobre, "cooperazione e dialogo per il mutuo vantaggio di win-win". Durante la conferenza a Beijing, le varie parti hanno proceduto a scambi di vedute sui problemi importanti e urgenti come la crisi finanziaria internazionale e sulla cooperazione regionale Asia-Europa, inoltre hanno approvato l'iniziativa per un'ampia cooperazione nei settori economico, sociale, culturale e dello sviluppo sostenibile. Nel corso dell'attuale conferenza, i ministri degli Esteri dei vari paesi cercheranno attivamente di promuovere ed avere gli stessi consensi e risultati raggiunti dalla 7° Conferenza dei leader di Asia ed Europa e di rafforzare ulteriormente la fiducia reciproca e la cooperazione fra Asia ed Europa, allo stesso tempo si discuteranno gli affari relativi all'8° Conferenza dei leader di Asia ed Europa che si terrà a Bruxelles nel 2010.

Come maggiore paese in via di sviluppo in Asia, la Cina presta molta attenzione allo svilupo delle relazioni coi paesi asiatici ed europei, dedicandosi alla promozione della cooperazione fra Asia e Europa. Giorni fa, il premier cinese Wen Jiabao si è recato a Praga per presenziare l'11° colloquio fra i leader di Cina ed Europa, dando alla comunità internazionale un forte segnale di intensa cooperazione in risposta alla crisi. Il ministro degli Esteri cinese Yang Jiechi ha presenziato all'attuale conferenza dei ministri degli Eeteri di Asia ed Europa come capo della delegazione e pronuncerà un discorso. In precedenza il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Ma Zhaoxu ha affemato che con l'attuale crisi finanziaria internazionale in continua estensione, la parte cinese si augura che questa conferenza possa mettere in pratica i vari consensi e risultati raggiunti nella 7° Conferenza dei leader di Asia ed Europa tenutasi a Beijing l'anno scorso e allo stesso tempo rafforzare ulteriormente la fiducia reciproca e la cooperazione fra Asia ed Europa, promuovendone il continuo sviluppo della partnership.

Gli analisti ritengono che in questo momento, con la crisi finanziaria in continua estensione, i fattori ancora esistenti che influenzano la sicurezza e la stabilità regionale come la questione del cambiamento climatico di giorno in giorno sempre più pressante, il pungente problema della sicurezza cerealicola e la nuova epidemia d'influenza A H1N1 in continua diffusione, la cooperazione mano nella mano fra Asia ed Europa alla ricerca del win-win arriva in un momento di particolare urgenza di fronte a numerose e complesse sfide a livello globale, e fra Asia ed Europa esiste già una buona base per avviare una cooperazione di mutuo vantaggio. Negli ultimi anni, i vari paesi asiatici grazie al rapido sviluppo economico, sono diventati una delle regioni con la maggiore vitalità di sviluppo; mentre, di pari passo con l'intensa promozione dell'integrazione europea e l'ampliamento della cooperazione con l'esterno, l'Europa svolge un ruolo sempre più importante negli affari internazionale. Le due parti, Asia ed Europa, sono complementari sia nel settore economico, sia in quello culturale, quindi potranno svolgere un'ampia cooperazione in merito. Dopo questa conferenza dei ministri degli Esteri di Asia ed Europa, si terrà dal 27 al 28 a Phnom Penh, in Cambogia, la 17° Conferenza dei ministri di Asean e Ue, alla quale presenzieranno i ministri degli Esteri di 40 paesi delle due organizzazioni. In questo modo sarà chiaro che il rafforzamento della fiducia reciproca, la cooperazione fra Asia ed Europa e la promozione dello sviluppo a lungo termine di partnership Asia-Europa, hanno il consenso dei vari paesi asiatici ed europei.