Dei distretti e cittadine colpiti dall'immane terremoto verificatosi nel maggio dell'anno scorso a Wenchuan, nel Sichuan, l' 80% si trova nelle principali zone cinesi della lotta alla povertà, con oltre 2 milioni di poveri. Il terremoto ha fatto ritornare poveri molti contadini che si erano appena liberati dall'indigenza. Per cambiare questa situazione, nel settembre scorso il governo cinese ha attivato nelle zone terremotate un piano sperimentale di ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri, che dopo alcuni mesi di pratica ha ottenuto dei positivi progressi. I dipartimenti amministrativi affermano che la dimensione della sperimentazione verrà ulteriormente ampliata, al fine di beneficare un maggior numero di contadini poveri. Ecco di seguito un nostro reportage in merito:

Il piano sperimentale di ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri delle zone terremotate, iniziato nel settembre scorso, è stato organizzato congiuntamente dal gruppo direttivo per la lotta alla povertà e la valorizzazione del Consiglio di Stato cinese e dal Programma per lo Sviluppo dell'Onu. Come primo gruppo, sono stati scelti alcuni villaggi poveri delle zone terremotate del Sichuan, Gansu e Shaanxi, fra cui 14 della zona gravemente colpita del Sichuan.

Il direttore dell'Ufficio per la lotta alla povertà e la valorizzazione della provincia del Sichuan, Zhao Xueqian, ha affermato che la provincia presta un'alta attenzione al piano, per cui alla fine del primo trimestre nei 14 villaggi sperimentali sono stati completati investimenti pari a 110 milioni di RMB. Quanto al funzionamento del piano, Zhao Xueqian ha osservato che i contadini delle zone sinistrate conoscono bene la situazione locale, e le superiorità e opportunità, inferiorità e difficoltà della sistemazione e ricostruzione post-sismica. Di conseguenza, nel corso del piano sperimentale di ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri, a livello locale è stato stabilito un meccanismo di participazione autonoma dei contadini poveri per l'elezione dell'organizzazione amministrativa del progetto. Egli ha illustrato:

"Il ricorso alla partecipazione per attivare la sperimentazione della ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri permette ai contadini di partecipare all'intero processo di programmazione, applicazione e supervisione del piano, esprimendo a fondo la volontà popolare."

Nello stesso tempo Zhao Xueqian ha illustrato che nel programma del piano sperimentale di ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri, oltre ai progetti delle infrastrutture delle case contadine, delle strade e degli impianti di irrigazione, vi sono anche quelli di ripristino della produzione e di costruzione della capacità per elevare la capacità di sviluppo sostenibile dei villaggi poveri. Per garantire l'attuazione dei progetti, a livello locale è stata effettuata una formazione di grande dimensione dei contadini del posto. Zhao Xueqian ha detto:

"Nei villaggi sede della sperimentazione, l'Ufficio per la lotta alla povertà del Sichuan ha svolto convegni di nozioni sulla ricostruzione delle case contadine, corsi di formazione degli artigiani, training sulle tecnologie dei progetti di auto-costruzione delle infrastrutture, e sulle tecnologie del settore agricolo, ecc. Tramite la formazione e la partecipazione dei contadini all'intero processo di attuazione e supervisione del piano, abbiamo elevato la capacità di sviluppo sostenibile dell' auto-organizzazione, auto-gestione e auto-sviluppo dei villaggi poveri."

Oltre ai governi locali, anche alcuni organismi rappresentati dal Fondo cinese per la lotta alla povertà partecipano al lavoro di lotta alla povertà e ricostruzione delle zone terremotate. In particolare il Fondo per la lotta alla povertà, oltre al coordinamento dell'attuazione del piano di ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri, ha anche cercato dei nuovi canali di lotta alla povertà secondo la loro situazione concreta.

Secondo quanto appreso, a breve inizieranno la seconda e la terza parte del lavoro sperimentale di ricostruzione post-calamità dei villaggi poveri, nel lavoro futuro, tramite la promozione del ripristino e sviluppo della coltivazione, l'allevamento, la lavorazione e il turismo, i contadini poveri saranno aiutati a riprendere e stabilire gradualmente delle stabili fonti di reddito. Un responsabile pertinente dell'Ufficio per la lotta alla povertà del Consiglio di Stato ha affermato che verrà effettuato un tempestivo bilancio delle esperienze e delle lezioni della sperimentazione, procedendo in seguito alla diffusione delle riuscite esperienze di ricostruzione, a tutto favore degli oltre 4800 villaggi poveri delle zone gravemente sinistrate del Sichuan, Gansu e Shaanxi.