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Cina: commemorazione del primo anniversario dal sisma di Wenchuan
2009-05-12 19:56:51 cri     

Il 12 maggio è la giornata commemorativa del primo anniversario del megasisma di Wenchuan nella provincia cinese del Sichuan. Lo stesso giorno, il governo della circoscrizione Yingxiu del distretto Wenchuan nella provincia del Sichuan, epicentro del sisma, ha tenuto un'attività commemorativa. Il capo di Stato cinese Hu Jintao ha presenziato l'attività e pronunciato un discorso, affermando che il Paese s'impegnerà entro due anni a compiere la missione di ricostruzione delle zone sinistrate, e non, come previsto, in tre anni.

"Alle 14:20 circa di oggi, le trombe hanno intonato la "melodia del ricordo" davanti alle macerie della scuola Xuankou nella circoscrizione Yingxiu. Un anno fa la circoscrizione Yingxiu è stata rasa al suolo dal terremoto, in seguito su un totale di diecimila abitanti soltanto tre mila si sono salvati. Oggi, il capo di Stato cinese Hu Jintao, il vice premier cinese, Li Keqiang, ed altri leader statali, hanno raggiunto il luogo per commemorare le vittime insieme alla popolazione sinistrata.

All'inizio dell'attività, 20 soldati della scorta d'onore dell'Esercito Popolare di Liberazione della Cina (EPL) a gruppi di due hanno offerto 10 canestri di fiori alle circa novanta mila vittime cadute nel sisma. Alle 14:28, l'ora in cui una anno fa si è verificato il terremoto, la gente del posto ha osservato un minuto di silenzio per i compatrioti caduti.

Hu Jintao ha fatto un discorso nel quale ha affermato che durante quest'ultimo anno, attraverso l'impegno di tutti, compresi i compatrioti all'estero, e con il consistente sostegno degli amici internazionali, è stato possibile raggiungere importanti risultati periodici nei lavori per la lotta al sisma e il ripristino della ricostruzione post-calamità:

"Ponendo l'uomo come fondamento e rispettando la natura per avere una pianificazione integrata della ricostruzione tecnologica, abbiamo elaborato scientificamente un progetto di ripristino e ricostruzione post-calamità, attuato all'istante una serie di politiche, varato misure d'assistenza per le zone sinistrate ed eseguito positivamente degli aiuti mirati, in questo modo la ricostruzione post-calamità ha ottenuto importanti risultati periodici e le popolazioni colpite stanno procedendo a passo spedito ad una nuova vita."

Secondo i dati statistici, il sisma del 12 maggio ha causato in tutto oltre 69mila vittime, più di 17mila dispersi con un calcolo complessivo di perdite dirette superiore a 840 miliardi di RMB.

I dati rivelano che finora nelle provincie del Sichuan, Gansu e Shaanxi colpite dal terremoto, il ripristino delle case rurali distrutte è quasi totale, è stato ricostruito l'80% di quelle crollate; nelle aree urbane è stato ristrutturato il 50% delle case danneggiate e il 40% di quelle crollate; inoltre è stato ricostruito il 75% degli edifici scolastici. Allo stesso tempo, gli organismi sanitari, le importanti infrastrutture del trasporto, quali le ferrovie, le autostrade e gli aeroporti, le strutture della comunicazione, il ripristino dei settori, industriale, turistico, culturale ed altri progetti di ricostruzione sono tutti avviati complessivamente. Sempre più terremotati abitano di nuovo in case permanenti, la produzione e la vita nelle zone colpite stanno tornando alla normalità.

Con uno sguardo al futuro, Hu Jintao ha assicurato che i compiti di ricostruzione post-calamità saranno ancora onerosi, quindi sarà necessario essere più dinamici ed aumentare la velocità:

"Occorre svolgere al meglio i lavori di ricostruzione post-calamità perchè riguardando gli interessi fondamentali dei terremotati e lo sviluppo a lungo termine delle zone colpite. Si dovrà essere più dinamici, aumentare la velocità, superare le difficoltà ed impegnarsi a realizzare gli obiettivi di base in due anni e non nei tre prefissati. Si deve persistere nell'uomo come fondamento, considerare la soluzione dei problemi della vita del popolo come fulcro al fine di ripristinare più che altro le condizioni fondamentali della vita del popolo e le strutture dei servizi pubblici, garantendo al più presto abitazioni fisse per i terremotati."

Allo stesso tempo Hu Jintao ha affermato che il Paese rafforzerà gli scambi e la cooperazione nel campo della prevenzione e della riduzione delle calamità e in ambito umanitario internazionale, dando, in questo modo, i giusti contributi all'umanità.

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