Si è tenuta il 20 aprile a Qingdao, città costiera della Cina orientale, la cerimonia d'inaugurazione delle attività celebrative multinazionali per il 60° anniversario della fondazione delle forze navali dell'Esercito popolare di liberazione cinese. Si tratta della prima attività della marina militare di vari paesi organizzata dalle forze navali dell'Esercito popolare di liberazione cinese. Attualmente, le delegazioni delle forze navali di 29 paesi, fra le quali vi è anche il comandante generale della marina militare russa e il capo del dipartimento da combattimento delle forze navali USA, sono costituite da 21 navi da guerra di 14 paesi diversi le quali hanno raggiunto il Porto di Qingdao per partecipare alla parata in mare. Questa attività celebrativa multinazionale, con il tema "Acque Armoniose", ha suscitato grande attenzione nella comunità internazionale.

Oltre alla partecipazione del cacciatorpediniere americano "USS Fitzgerald", il capo del dipartimento da combattimento delle forze navali USA, Gary Roughead, a capo della delegazione, ha assistito a questa attività celebrativa multinazionale. Dall'inizio dell'anno questa è la visita militare americana in Cina del livello più alto. Secondo quanto appreso recentemente dai media americani, poco dopo il confronto militare tra le navi cinesi e quelle americane sul Mar meridionale cinese, la visita di Gary Roughead riveste un particolare significato per le due parti, simboleggiando un serio passo di entrambe le parti per la riduzione in futuro del confronto tra la marina militare cinese e quella americana. Gary Roughead ha definito le relazioni tra le forze navali dei due paesi "Positive", sottolineado che entrambe dovranno rafforzare la cooperazione e riducendo i contrasti. Inoltre, egli ha ampiamente apprezzato la battaglia cinese anti pirateria nelle acque somale, osservando che tali operazioni hanno promosso senza precedenti la cooperazione tra le due forze navali. Allo stesso tempo, secondo quanto riferito dal "Wall Street Journal", gli Usa sperano di rafforzare con la parte cinese le consultazioni per la sicurezza e gli scambi tra le due marine militari. Un funzionario americano per gli affari asiatici ha affermato che attualmente la marina militare cinese ha avuto un processo di sviluppo rapido come l'economia del paese; vi è stato un continuo rafforzamento delle capacità arrivando al punto di svolgere un ruolo più importante negli affari internazionali.

Per questa attività multinazionale la anche parte francese ha anche inviato le sue navi da guerra. Secondo quanto riportato il 21 aprile dall'Agenzia stampa francese, durante le attività celebrative la Cina mostrerà per la prima volta il suo sommergibile nucleare, un gesto che non mira ad ostentare la propria forza militare. La parte cinese ha sottolineato che è necessario costruire una forza militare avendo come obiettivo la pace e con la supervisione di vari paesi, senza costituire una minaccia per questi.

Anche la Russia, come paese confinante della Cina, ha inviato le sue navi da guerra per partecipare all'evento. I media Russi hanno prontamente riferito che le navi da guerra del loro paese sono giunte nel Porto di Qingdao per partecipare alle manifestazioni, nelle quali saranno illustrate dettagliatamente le capacità dell'incrociatore missilistico "Varyag", punta di diamante della marina militare russa. Tuttavia, alcuni media ed esperti russi ritengono che per costituire una marina militare cinese modernizzata occorre ancora del tempo.

Secondo quanto appreso dai media pakistani, lo stesso Pakistan presta molta attenzione a questa attività multinazionale. Oltre alla partecipazione dell'incrociatore missilistico "Badr" e alla nave appoggio "Nasr", il 20 aprile il Capo di Stato Maggiore delle forze navali pakistane, Ashahi Bashir è partito alla volta della Cina per assistere alla parata. La parte pakistana ha apprezzato moltissimo la forza della marina militare cinese.

Anche i media indiani seguono molto questa attività multinazionale, sottolineando il significato della visita in Cina del Capo di Stato Maggiore indiano Sureesh Mehta. Secondo questo ultimo, questo evento offre una preziosa opportunità alle forze navali straniere per osservare e conoscere la marina militare cinese. Allo stesso tempo, i media indiani hanno anche sottolineato che la marina militare indiana intende continuare a rafforzare la cooperazione con quella cinese.

Anche se il Giappone non ha inviato navi da guerra per partecipare a questa attività multinazionale, i media giapponesi seguono ugualmente da molto vicino l'evento, facendo reportage alquanto oggettivi. Secondo quanto riportato dall'Ashahi Shinbun, si tratta della prima volta che la Cina mostra pubblicamente il suo grande incrociatore. Attraverso le ampie manifestazioni in mare si potrà sapere tutto su questa nave, l'aspetto, gli equipaggiamenti e il livello d'addestramento delle forze a bordo cinesi. Inoltre, per l'occasione si svolgeranno scambi in varie modalità tra le forze navali internazionali, con la partecipazione alle manifestazioni di vari tipi di navi da guerra arrivate da diversi paesi.